Maldini: "I rinnovi di Theo e Bennacer sono ben avviati. Stiamo parlando con Leao"

Paolo Maldini
Paolo Maldini / Marco Canoniero/GettyImages
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Ospite al meeting online 2021 AIMC (Associazione Italiana Milan Clubs), Paolo Maldini ha fatto il punto sui rinnovi di contratto in casa rossonera: "Quello di Theo è molto ben avviato così come quello di Bennacer, e stiamo parlando con Rafa Leao - le parole del dt del Milan -. L'intenzione è quella di rinnovare a breve con tutti e tre".

Rafael Leao, Theo Hernandez, Franck Kessie
Rafael Leao e Theo Hernandez / Marco Luzzani/GettyImages

MERCATO - "Faremo il possibile e non sarà un mercato di quelli roboanti, ma se avremo bisogno di qualcosa interverremo".

TONALI - "Il giocatore che probabilmente ha fatto vedere totalmente un’altra faccia rispetto all’anno scorso è Tonali. È un 2000, era arrivato con un prestito quindi con un sacco di pressione sulle spalle. È arrivato dopo il covid, una stagione un po’ particolare, non ha fatto subito benissimo ma avevamo intravisto delle qualità enormi in questo ragazzo, che inoltre è un super milanista. Anche questo non guasta. Secondo noi è il giocatore che ha fatto il miglioramento più forte”.

AMBIZIONI - “Io credo che i tifosi abbiano capito il momento e quello che ha in mente la nuova proprietà. L’hanno capito anche dagli anni precedenti, dove c’è stata la fine della grandissima proprietà del presidente Berlusconi e poi il periodo con la proprietà cinese. Hanno capito qual è la strada. Hanno visto che abbiamo provato a cambiarla e hanno visto i risultati. I tifosi e questi giocatori nuovi hanno riportato un nuovo entusiasmo allo stadio. Quindi noi ci crediamo, sappiamo che abbiamo un passato molto importante da rispettare, e lo faremo. Sappiamo che ci vuole un po’ di tempo, cerchiamo di accorciare questo tempo previsto di qualche anno e quindi cerchiamo di arrivare a essere competitivi il prima possibile”.

FUTURO - “Innanzitutto c’è Elliott che ha preso il Milan in una situazione drammatica e ha messo a posto i conti, ha pagato gli stipendi in modo regolare e ha investito nel futuro del Milan. Il progetto stadio passa da un progetto comune tra l’Inter e la proprietà Elliott. Innanzitutto c’è, poi le proprietà si alternano sempre nella storia del Milan, è una cosa comune. Anche Berlusconi non è stato infinito anche se poi è durato tantissimo, l’importante io credo che sia avere una proprietà che guardi al futuro e che non guardi solamente all’oggi”.


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