Mancini: "Balotelli? Poco spazio per cose nuove. Con la Macedonia non è scontata"

Roberto Mancini
Roberto Mancini / Claudio Villa/GettyImages
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Roberto Mancini, CT della della Nazionale italiana di calcio, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in conferenza stampa in vista del primo spareggio contro la Macedonia del Nord valevole per accedere ai Mondiali in Qatar. L'allenatore azzurro si è soffermato su alcune scelte fatte, a livello di convocazioni, e sulla condizione di alcune pedine. Ecco quanto affermato:

Mario Balotelli, Roberto Mancini
Con Balotelli / Claudio Villa/GettyImages

Sugli spareggi: "Concentriamoci sulla prima, tutti dicono che è scontato ma non è così. Non saranno partite semplici ma siamo ottimisti. Bisogna pensare a ciò che è accaduto a luglio e ripartire da quello".

Su Balotelli e Joao Pedro: "Balotelli? Ho portato chi poteva essere più utile. C’è poco spazio per provare cose nuove - riporta Calciomercato.com - la base è stata quella dei giocatori dell’europeo. Joao Pedro? L’ho scelto perché può fare la seconda punta oltre che l’esterno". 

Sulle condizioni del gruppo: "Sulle condizioni di Insigne e Barella non sono preoccupato, in Nazionale hanno sempre fatto bene. Poi chiaramente nel corso della stagione ci sono momenti in cui non sei al cento per cento. Chiellini? Vedremo. Probabilmente non farà due partite anche se sta bene, è positivo che abbia giocato con la Juve. Bonucci? Si sta allenando e sta abbastanza bene, ma sarà valutato per la seconda partita. Una squadra che vuole vincere deve avere una difesa forte".

Roberto Mancini
Roberto Mancini / Claudio Villa/GettyImages

Sempre sugli spareggi: "Saranno sufficienti 5 giorni tra una partita e l'altra? Forse sono meglio i 5 tra giovedì e martedì che i tre tra oggi e giovedì. Emerson  è arrivato lunedì mattina, molti hanno giocato. Non credo la squadra possa cambiare così tanto tra una gara e l'altra. Il nostro obiettivo è vincere i Mondiali e per farlo dobbiamo vincere queste due partite. Vogliamo andare al Mondiale per vincerlo".

Sulle italiane in Europa: "Ci dispiace per l’eliminazione delle nostre squadre in Champions, anche perché andare avanti serve ai sempre ai giocatori per fare esperienza".

Sullo stadio: "L’Italia interessa quando gioca i Mondiali o gli Europei, ma queste due partite possono portarci in Qatar quindi gli italiani faranno il tifo per noi. Avere il Barbera pieno sarà importante, quello di Palermo è un ambiente sempre entusiasmante. L’importante è avere massima concentrazione per questa partita. Gufi? Noi siamo concentrati sulla partita. I gufi ci saranno sempre, non credo sia un problema".


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