Marotta esce allo scoperto per Zielinski ma non si sbottona sul rinnovo di Lautaro
L'Inter si aggiudica il Derby d'Italia e tenta il primo allungo in classifica ai danni della Juventus. I nerazzurri sono infatti a +4 dai bianconeri, ma in caso di vittoria contro l'Atalanta potrebbero portarsi addirittura a +7. Prima del match di ieri sera, l'amministratore delegato Beppe Marotta è stato intercettato dai microfoni di DAZN, ai quali ha parlato della crescita dell'Inter, del rinnovo di Lautaro e del mercato per la prossima stagione.
Quanta consapevolezza vi ha dato la finale di Champions e quanto questo campionato è voluto? "La finale dell'anno scorso ha dato una maggiore consapevolezza a questo gruppo, fatto di tanti ragazzi. C'è voglia di tenere l'asticella alta e tutto viene di conseguenza. L'Inter deve lottare per trofei importanti, poi se avremo capacità e merito di arrivare primi bene altrimenti faremo i complimenti a chi arriverà davanti a noi".
Uno come Zielinski vi farebbe comodo?
"L'anno prossimo le competizioni a cui parteciperà l'Inter saranno ancora di più, quindi stiamo andando alla ricerca di una rosa competitiva. Quando si presentano opportunità, come Zielinski o altri, dobbiamo perseguirle. Non so se arriverà, ma ha le skills per giocare da noi".
L'imitazione di De Laurentiis?
"L'aspetto bello del calcio è proprio questa ironia".
Sul rinnovo di Lautaro?
"Di rilievo no, ci siamo fermati perché c'erano impegni ravvicinati. Ci vuole tempo, è un contratto importante, i rapporti sono splendidi e non vedo problemi".
Sulle parole di Laporta?
"Sono argomenti politici che non vogliamo trattare, oggi siamo concentrati sul campo e più avanti tratteremo tematiche che non riguardano solo l'Inter e vanno affrontate al momento giusto".