Marotta: "Lautaro indispensabile, Lukaku e Dybala obiettivi". Poi Skriniar e Onana

Giuseppe Marotta
Giuseppe Marotta / Pier Marco Tacca/GettyImages
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C'è tanto mercato nella chiacchierata di Beppe Marotta, ospite sulle frequenze di Radio Anch'io Lo Sport per fare il punto sui temi caldi in casa Inter. Ecco i passaggi principali.

Oggi l'annuncio di Lukaku?
"Assolutamente no. In maniera più generale dico che abbiamo il dovere di creare una squadra competitiva nel rispetto della sostenibilità. Si intrecciano sondaggi, trattative, ma il manager calcistico deve tentare tutte le strade senza avere la paura di non centrare l'obiettivo. Lukaku è una pista percorribile ma ci sono ancora delle difficoltà e dobbiamo valutare se ci sono gli estremi per farlo".

Romelu Lukaku, Lautaro Martinez
Romelu Lukaku e Lautaro Martinez / Jonathan Moscrop/GettyImages

C'è il rischio che Lautaro faccia come Lukaku un anno fa?
"Abbiamo il nostro target di riferimento, che significa chiudere in attivo la campagna trasferimenti e contenere i costi dei salari. E' nostro interesse mantenere una squadra forte perché è nella storia del club. Riteniamo in quest'ottica che Lautaro sia indispensabile per proseguire in questi obiettivi".

Inzaghi avrà tutti i nuovi acquisti per l'inizio del ritiro?
"Che abbia dei nuovi acquisti sì, chi siano non so ancora. Mkhitaryan sarà ufficiale nei prossimi giorni. Onana lo stesso. Stiamo valutando un po' tutto, vogliamo valorizzare anche i giovani della Primavera campione d'Italia in cui ci sono tanti talenti. Alziamo il rischio tecnicamente, sappiamo che bisogna attendere i giovani. Abbiamo l'obbligo di allestire una squadra altamente competitiva perché è nostro dovere farla. Quando si riprenderà cercheremo di mettere a disposizione di Inzaghi subito una squadra che ha una parvenza di competitività forte".

Skriniar: rassicuriamo i tifosi? La chiave di volta è Bremer?
"E' molto più difficile sostituire l'attaccante che non il difensore, perché i primi sono pochissimi e hanno cifre spaventose. Probabilmente la difesa sarà il settore in cui siamo costretti ad agire, ma con Ausilio e Baccin stiamo già ipotizzando alternative valide se dovesse partire uno dei nostri difensori. Bremer è un giocatore di caratura mondiale e farebbe comodo a tante squadre di vertice. Sicuramente su di lui sono poste tutte le nostre attenzioni".

Settimana decisiva per Dybala e Lukaku?
"Difficile dare una risposta precisa. Sono nostri obiettivi ma dobbiamo valutare la congruità economica. Non nascondo che ci siamo buttati a capofitto. Farebbero comodo. Andiamo avanti, se ce la faremo bene altrimenti ci sposteremo su altri obiettivi. Non conta la singola operazione, ma la squadra e questo gruppo rappresenta un bel valore oggettivo, a parte Perisic che ci ha lasciato".


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