Matias Soulé con la Juve NextGen? Da regolamento non può giocare in Serie C

I media italiani raccontano di un faccia a faccia tra la dirigenza juventina e Matias Soulé. Da una parte la volontà della Juventus di cedere l'argentino in Premier League, dove sono disposti a mettere sul piatto quei 30-35 milioni di euro richiesti da Giuntoli per il suo cartellino, dall'altra parte il calciatore - tornato in bianconero dopo il prestito annuale al Frosinone - vuole trasferirsi solamente alla Roma. Giorno dopo giorno, ora dopo ora sta crescendo sempre più un caso attorno al futuro del talentino argentino.

La Roma ha messo sul piatto una cifra di poco inferiore ai 30 milioni di euro e non intende alzarla. La Juventus ha respinto la proposta giallorossa, ma questo ha creato un po' di nervosismo.

Secondo il Corriere dello Sport si è arrivati ad un passo dalle minacce. La dirigenza della Juventus infatti avrebbe avvisato Soulé che in caso di mancata cessione in Premier League, il suo futuro sarà con la Next Gen, ossia la seconda squadra bianconera che milita in Serie C. Una minaccia però che rischia di cadere nel vuoto.

Matias Soulé infatti, dopo le 15 presenze in Serie A con la maglia della Juventus nelle stagioni 2021-22 e 2022-23 e le 36 presenze in Serie A con il Frosinone nella stagione 2023-24, ha superato le 50 presenze nella massima divisione italiana e da regolamento i calciatori con più di 50 presenze in Serie A non possono essere inseriti nella lista delle seconde squadre.