Matías Soulé e la Roma dei mancini

Un altro sinistro al servizio di Daniele De Rossi.
Frosinone Calcio v FC Internazionale - Serie A TIM
Frosinone Calcio v FC Internazionale - Serie A TIM / Image Photo Agency/GettyImages
facebooktwitterreddit

Un'operazione che, stando a quanto ormai confermato anche da Fabrizio Romano, sarà conclusa ufficialmente a breve. Matías Soulé approderà alla Roma dalla Juventus sulla base di 26 milioni di euro più di 2 di bonus facilmente raggiungibili, altri 2 più complicati e una percentuale sulla futura rivendita del 10%. Un acquisto per il presente giallorosso che, considerando anche l'arrivo di Enzo Le Fee per 23 milioni di euro e il riscatto di Angeliño per circa 5, supererà quota 50 milioni investiti prima della fine di luglio, posizionandosi proprio dietro al club bianconero per denaro speso in costi del cartellino.

Qualche mese fa lo stesso Soulé, di passaggio a Roma, postava sui social una foto con gli amici nella Capitale, con descrizione "Una passeggiata con i miei, nella città piu bella del mondo". Ovviamente innocente, ma a posteriori quasi premonitrice di ciò che sarebbe accaduto, quando l'interesse del club giallorosso non era ancora sospettabile.

Un altro mancino per De Rossi

All'inizio l'uomo da togliere alla Juventus sembrava Federico Chiesa che, in scadenza di contratto nel 2025 e con un prezzo di mercato più o meno simile, si sposava perfettamente a sinistra in un tridente che l'avrebbe ricongiunto con Paulo Dybala. Poi la trattativa è sfumata e l'interesse immediato per Matías Soulé è diventato sempre più concreto fino completarsi del tutto nel giro di qualche settimana.

La Roma accoglierà un altro mancino in un trequarti che Daniele De Rossi dovrà ora comporre nel miglior modo possibile. C'è ovviamente l'inamovibile Paulo Dybala, leader tecnico della squadra sempre più calato nella realtà giallorossa; c'è, anche se ora ci si interroga sulle reali possibilità di avere spazio, anche Tommaso Baldanzi, per il quale il club ha investito 10 milioni soltanto lo scorso gennaio.

Paulo Dybala of AS Roma is substituted by Tommaso Baldanzi...
Paulo Dybala of AS Roma is substituted by Tommaso Baldanzi... / Insidefoto/GettyImages

Immaginando una Roma con un 4-2-3-1, modulo, tra i tanti, utilizzato da De Rossi nei suoi mesi di sperimentazione. A comporre la trequarti i candidati sarebbero El Shaarawy, Dybala, Soulé, Pellegrini, Le Fee e proprio Baldanzi. Un esterno di piede destro, due mezz'ali destre che possono ricoprire il ruolo di trequartisti e ben tre mancini, e questo escludendo dal discorso gli altri due calciatori sinistri presenti in rosa Joao Costa e Solbakken.

Un problema che emerge ancora e quasi esclusivamente in relazione ai mancini, in costante dubbio tra l'essere ghettizzati ed esaltati per la loro rarità. A giugno, in occasione di Euro 2024, ci si interrogava ingiustamente se la linea centrale Bastoni-Calafiori avrebbe funzionato solo per questo motivo, e ci si sorprende ancora se un mancino opera come terzino destro. Il contrario non viene invece visto con scetticismo. Dunque un problema tale soltanto nel pensiero comune.

Per aggiungere un esempio senza svicolare dalla realtà giallorossa, possiamo far riferimento a una delle migliori partite stagionali di El Shaarawy, maturata a sorpresa sulla fascia destra (contro il Milan in Europa League), in una zona di campo che il faraone non ha quasi mai calpestato. Un ricordo a testimonianza che spesso le caratteristiche principali mostrate da un calciatore tendono a limitare il nostro pensiero sullo stesso, circoscrivendolo in un singolo ruolo.

Per tornare al tema principale, Matías Soulé è un interprete offensivo fantasioso che, per statistiche, ha dominato la precedente Serie A. 3 gol e 11 assist, di cui 5 su calcio di rigore non sono serviti a salvare il Frosinone, ma hanno contribuito in maniera decisiva a giocarsi la salvezza negli ultimi 90 minuti al Benito Stirpe. L'argentino classe 2001 ha dominato anche altre statistiche chiudendo il campionato al primo posto per Azioni da Tiro e Azioni da Tiro/90, al primo posto per Prese di Possesso Palla riuscite, e sempre in vetta per Passaggi Chiave e Passaggi Filtranti (stats via Fbref) .

Dati che mostrano un calciatore non solo creativo, ma anche concreto. Un interprete offensivo duttile capace di spaziare nell'attacco ciociaro assumendo tempestivamente la posizione di leader che si incarica della giocata. Alla Roma troverà Paulo Dybala con questo compito e l'obiettivo, suo e di De Rossi, sarà quello di creare quelle connessioni, associazioni che permettono a una squadra di brillare nella creazione di palle-gol. Chi partirà da sinistra e chi dal centro o da destra sarà una dolce grana da risolvere per il tecnico giallorosso, che potrà presto lavorare con un altro argentino dotato di tanta sensibilità tecnica.