Mazzarri commenta il caso-Zielinski e parla del nuovo ruolo di Kvaratskhelia
Vince in rimonta il Napoli, che nella gara valida per la 23ª giornata batte l'Hellas Verona 2-1. Avviene tutto nel secondo tempo: gli azzurri vanno in svantaggio con il gol di Coppola ma poi la ribaltano grazie all'ex di turno Ngonge e alla gran rete di Kvaratskhelia. Al termine dell'incontro Walter Mazzarri ha parlato così ai microfoni di DAZN.
Sulla vittoria:
"È stata una sofferenza per noi in panchina. Abbiamo fatto la partita, abbiamo creato e poi si trova in svantaggio probabilmente altre squadre avrebbero mollato. La squadra ci ha creduto sempre, ha combattuto e ha cercato la vittoria. Sembrava una partita stregata. Avevamo schiacciato il Verona nel primo, quello su Kvara è un rigore abbastanza netto però il VAR doveva chiamarlo e aprivi la partita e sono convinto che si poteva fare una prestazione ancora più bella. Quando Kvara ha fatto gol si è riacceso, quando abbiamo segnato il pareggio si vedeva che erano tutti vivi e stavano bene. Sembravamo un pochino stanchi, la squadra sta recuperando energie e i cambi hanno dato linfa e ci hanno dato una mano per ribaltarla".
Su Kvaratskhelia:
"È un campione, nel calcio italiano siamo bravi a studiarli e limitarli. Quest'anno ha fatto un po' più fatica ma ha una classe immensa e molte volte bisogna farlo giocare centralmente come fa in Nazionale".
Su Zielinski:
"I giocatori devono onorare la maglia fino all'ultimo, con la Lazio stava bene e ha giocato. Io guardo gli allenamenti, se sarà in buono stato non ci sono problemi. È un campione, l'importante che stia bene da tutti i punti di vista. Bisognava fare delle scelte, sono arrivati anche altri giocatori".
Su Lindstrom:
"È un ragazzo che si deve adattare al calcio nostro, il ruolo non è ben definito. Ha fatto molto meglio sull'esterno, bisogna capire dove si sente maggiormente a suo agio. Purtroppo in certi ruoli ci sono giocatori forti, nel ruolo di Kvara avrà meno spazio e vedremo qualche altro ruolo".
A San Siro per vincere?
"Ora ci sono sedici finale, poi tireremo le somme. Il mercato è finito, questi ragazzi devono fare squadra e giocarsela con tutti".