McKennie e il no all'Aston Villa: il motivo e un futuro lontano dalla Juventus

Weston McKennie ha rischiato di far saltare l'affare tra la Juventus e l'Aston Villa per il trasferimento di Douglas Luiz a Torino. Il centrocampista statunitense è stato inserito nell'operazione insieme a Iling Junior per rendere più leggera la cifra dell'investimento cash per l'acquisto del brasiliano. L'ex Leeds United però non ha trovato l'accordo con il club di Birmingham e la società bianconera, per evitare di far saltare una trattativa ormai in dirittura d'arrivo, ha sostituito lo statunitense con Barrenechea. L'affare si farà, ma che ne sarà di Weston McKennie e quali sono i motivi che hanno portato a non trovare un accordo con il club inglese?

La Juventus - come riporta gazzetta.it - ha fatto capire chiaro e tondo al centrocampista statunitense che non farà parte della rosa per la stagione 2024-25. McKennie è fuori dal progetto e verrà ceduto in estate, anche per via della situazione contrattuale del calciatore. Il suo contratto con i bianconeri è in scadenza nel 2025 e non ci sono i presupposti economici per arrivare ad un prolungamento. Il centrocampista ha un ingaggio da 2,5 milioni di euro netti e vorrebbe portarlo a quasi 5 milioni di euro.

Oltretutto questa è la cifra chiesta anche all'Aston Villa. E proprio su questo punto si è arenata la trattativa tra il club inglese e McKennie.

Attualmente Weston McKennie è impegnato con gli Stati Uniti nella Copa America 2024. Al suo ritorno si discuterà del suo futuro. Anche la scorsa estate è iniziata con l'esclusione dal progetto juventino dopo il ritorno dal prestito semestrale al Leeds, ma allenamento dopo allenamento ha riconquistato la fiducia dello staff tecnico. La situazione questa volta sembra essere diversa e la Juventus vorrebbe evitare di perdere il calciatore a costo zero tra dodici mesi.