McTominay spiega il gioco di Conte e mette a confronto Serie A con la Premier League

"Il calciatore più forte fisicamente con cui ho giocato è Romelu Lukaku. Tecnicamente invece Kvaratskhelia. Da avversario, ovviamente Messi". Scott McTominay ha parlato a Radio CRC, la radio ufficiale del Napoli, raccontando le sue prime settimane nel club azzurro, il rapporto con Antonio Conte e rivelando alcune particolarità sulla sua vita privata.

"Premier League e Serie A sono molto differenti. In Serie A c'è molta più tattica che bisogna conoscere, il tuo ruolo all'interno della squadra e con i compagni. Fisicamente la Serie A se la gioca con la Premier League. Il lavoro tattico è più intenso qui in Italia. Il gioco di mister Conte è molto flessibile, non giochi in una sola posizione bensì devi imparare a fare tante cose e ad assimilare le informazioni giuste per aiutare i compagni ed ottenere i risultati. Sento molto mia la posizione in cui mi sta schierando, mi aiuta a raggiungere gli obiettivi che ci poniamo".

"Ho giocato in più di una posizione in campo ma in mezzo al campo ho sia attaccato che difeso come fanno i numeri 8 tatticamente. Ho avuto la chance di occupare più zone di campo ma sempre con l'obiettivo di aiutare i compagni. È sempre più importante raggiungere la vittoria da squadra. C'è grande fiducia nel Napoli, partita dopo partita guardiamo sempre alla prossima e ci teniamo dietro le cose buone che facciamo. Stiamo facendo progressi, ascoltiamo l'allenatore e lo staff e facciamo ciò che ci chiedono di fare. Non pensiamo nel lungo periodo ma c'è fiducia nel lavoro che facciamo".

"Non ho ancora provato tutta la cucina napoletana perché dobbiamo seguire una dieta e dobbiamo stare attenti all'alimentazione. Qui a Napoli avverto la passione della gente, noi siamo qui per lavorare e per portare gioia alla città. Dobbiamo fare del nostro meglio per renderli felici. La passione è stata determinante per accettare Napoli".