Miglior giocatore, miglior giovane e miglior portiere nella storia degli Europei
Chi illuminerà gli stadi tedeschi nel Campionato Europeo in programma a breve? Sarà la Francia di Kylian Mbappé e Antoine Griezmann o l'Inghilterra di Jude Bellingham e Harry Kane? Il Portogallo di Cristiano Ronaldo e i suoi discepoli o la Germania del rientrante Toni Kroos?
C'è molta attesa riguardo alla Coppa che vede l'Italia partecipare da Campione in carica, tra ricordi tedeschi del 2006 e il nuovo corso Spalletti caratterizzato dalla speranza di difendere il più a lungo possibile il trofeo. Trofei che però non vengono assegnati soltanto alla squadra vincitrice. Dal 1996, poi dal 2000 e infine dal 2016, sono tre i premi riconosciuti ai singoli ai calciatori: quello di miglior giocatore, di miglior portiere e di miglior giovane del torneo.
Qual è l'albo d'oro di ogni premio?
Miglior giocatore (dal 1996)
Si tratta di un premio che, come accade in tutti quelli analoghi, viene assegnato praticamente sempre a uno dei calciatori della squadra vincitrice o finalista. Un premio inaugurato da Matthias Sammer con la Germania campione d'Europa in Inghilterra nel 1996, e arrivato fino a Gianluigi Donnarumma, nella meravigliosa spedizione azzurra conclusa sempre a Wembley.
Tra Wembley e Wembley il premio assegnato a Zinedine Zidane nel 2000, al greco Theodoros Zagorakis nella clamorosa avventura del 2004 e ancora agli spagnoli Xavi e Iniesta nei due Europei del ciclo dorato della Roja, vinti prima e dopo il Mondiale del 2010 in Sudafrica. L'unico non campione d'Europa a trionfare finora è stato Antoine Griezmann nel 2016, sconfitto in casa dal gol di Eder per il Portogallo nei tempi supplementari.
1996. Matthias Sammer
2000. Zinedine Zidane
2004. Theodoros Zagorakis
2008. Xavi
2012. Iniesta
2016. Antoine Griezmann
2020. Gianluigi Donnarumma
Miglior portiere (dal 2000)
Quattro anni più tardi rispetto a quello di miglior giocatore, viene istituito anche il premio per il miglior portiere. E il primo a vincerlo è proprio un italiano. Si tratta di Francesco Toldo, protagonista sconfitto dell'Europeo del 2000 vinto dalla Francia in Finale contro gli Azzurri. Nel 2004 invece la competizione si colora di biancoblu in onore della Grecia, che si laurea Campione d'Europa per la prima volta nella storia. Zagorakis vince il premio di miglior giocatore, Antonis Nikopolidis quello di miglior portiere.
La lista prosegue con Iker Casillas e la Spagna nel 2008, a cui toglie il premio nel 2012 un altro nostro connazionale. Gianluigi Buffon si esalta agli ordini di Cesare Prandelli, con un'Italia sconfitta ancora all'ultimo atto da un'indomabile Roja. Segue Rui Patricio nel 2016, nel momento migliore della sua carriera, ed è anche l'ultimo ad aver sollevato questo premio, non assegnato edizione del 2020 per la vittoria di Donnarumma come miglior giocatore.
2000. Francesco Toldo
2004. Antonis Nikopolidis
2008. Iker Casillas
2012. Gianluigi Buffon
2016. Rui Patricio
2020. Non assegnato
Miglior giovane (dal 2016)
Il più recente è il premio di miglior giovane, ideato in diversi tornei soltanto nell'ultimo periodo storico. Nel 2016, a brillare in terra francese, è un Renato Sanches che si proponeva come uno dei talenti più brillanti in circolazione. La carriera del portoghese ha ora deviato verso una fragilità fisica insospettabile che ne ha ridotto le aspettative. Fragilità che in parte sembra aver colpito anche il centrocampista blaugrana Pedri. Il livello del Nazionale spagnolo è indiscutibilmente alto, ma dopo l'anno della rivelazione (2021) ha attraversato troppi problemi muscolari che ne hanno frenato l'ascesa.
2016. Renato Sanches
2020. Pedri