Milan ai quarti di finale di Europa League: vittoria 3-1 in casa dello Slavia Praga
Il Milan vince e convince in Europa League. Tris nel match di ritorno degli ottavi di finale contro lo Slavia Praga. A segno Pulisic, Loftus-Cheek e Rafael Leao. Pioli adesso può pensare alla prossima sfida di campionato contro il Verona, in scena al Bentegodi. 3-1 il risultato finale a Praga, punteggio che dà una iniezione di fiducia alla squadra rossonera.
La cronaca della partita
Partita nervosa e spezzettata nei primi venti minuti. In questo lasso di tempo Maignan è costretto al cambio per una botta subita nei minuti iniziali all'altezza del ginocchio, poi lo Slavia Praga rimane in dieci per l'espulsione di Holes - dopo l'intervento del VAR - per un brutto fallo ai danni di Calabria. Alla mezzora di gioco la prima vera azione della partita: Pulisic semina il panico con coast to coast ma non riesce a freddare il portiere avversario. Poco dopo è Rafael Leao a sprecare una clamorosa occasione a tu per tu con Stanek. Al 33' arriva il vantaggio del Milan: questa volta Pulisic fredda il portiere avversario con un sinistro preciso rasoterra. Tre minuti dopo i rossoneri raddoppiano con Loftus-Cheek, che deposita in rete un cross basso di Theo Hernandez. Nel recupero del primo tempo arriva la gemma di Rafael Leao che fissa il punteggio sullo 0-3.
Partita completamente in discesa per il Milan e nel secondo tempo cala vistosamente il ritmo. I rossoneri rimangono compatti e gestiscono la reazione dello Slavia Praga che a pochi minuti dalla fine del match trova il gol della bandiera con Jurasek.
1-3 il risultato finale che si somma alla vittoria per 4-2 di una settimana fa: 7-3 per i rossoneri il risultato finale. Il Milan vola ai quarti di finale di Europa League.
L'episodio della partita
L'episodio cruciale del match dell'Eden Arena è sicuramente l'espulsione di Holes intorno al 20'. Il capitano dello Slavia Praga nel tentativo di proteggere palla, entra troppo deciso su Calabria. L'arbitro inizialmente decide per il fallo, senza neanche l'ammonizione, poi dopo un lungo colloquio con i colleghi al VAR, opta per il cartellino rosso diretto. A quel punto per il Milan la gara è andata nella direzione giusta, con tre gol dalla mezzora al quarantacinquesimo minuto.