Milan all'attacco: Pulisic e Morata per sistemare il reparto avanzato
L'arrivo imminente di Loftus-Cheek rappresenta un primo tassello, in casa Milan, per rispondere alle situazioni di mercato che - negli ultimi giorni - hanno in qualche modo ferito i rossoneri: dall'addio di Tonali alla beffa Thuram è chiaro che ci fosse attesa per un cambio di marcia rapido ed efficace. Il mercato rossonero sembra essersi sbloccato e, adesso, il Milan si concentra in particolare sul reparto avanzato, pensando sia al ruolo di centravanti che a un nuovo esterno offensivo da mettere a disposizione di Pioli.
Partendo dalla prima punta, spiega Tuttosport, sono da considerare in rialzo le quotazioni di Alvaro Morata: lo spagnolo, ex Juventus e oggi all'Atletico Madrid, appare in cima alle preferenze del club a causa di alcune condizioni favorevoli per i rossoneri. La clausola rescissoria inserita nel nuovo contratto è ridotta, 10 milioni di euro, e l'ingaggio dell'attaccante - dopo il rinnovo - non appare più del tutto proibitivo o fuori dai parametri.
Esiste poi un aspetto tecnico non secondario legato alle idee di mister Pioli, il tecnico vedrebbe insomma di buon occhio una coppia di centravanti di livello internazionale come Giroud-Morata (con Openda e Scamacca sullo sfondo, ancora nel mirino come alternative a Morata).
Per quanto riguarda il ruolo di esterno offensivo è Christian Pulisic il più vicino ai rossoneri: secondo La Gazzetta dello Sport manca ancora l'accordo tra Milan e Chelsea, l'auspicio milanista è quello di chiuder a 10 milioni di euro più bonus. Si tratterebbe di un acquisto strategico anche a livello mediatico per RedBird, andando insomma a ingaggiare un rappresentante degli USA, un elemento che possa portare un "indotto" rispetto al pubblico statunitense (al di là del gradimento tecnico nei confronti dell'ex Borussia Dortmund).