Dominio Milan, Atalanta invisibile a San Siro: 2-0, agganciata l'Inter

AC Milan v Atalanta BC - Serie A
AC Milan v Atalanta BC - Serie A / Marco Luzzani/GettyImages
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Il Milan ospita l'Atalanta a San Siro per provare a raggiungere l'Inter in classifica, dopo il ko dei nerazzurri al Dall'Ara di Bologna; la Dea visita i rossoneri con l'obiettivo di accorciare ancor di più il treno Champions League. Pioli ritrova Maignan tra i pali e non cambia schieramento, con Messias largo a sinistra e Theo a destra; Krunic è in mediana con Tonali e il tridente è formato da Brahim Diaz, Leao e Olivier Giroud.

Poche novità anche per l'Atalanta. Toloi-Djimsiti-Scalvini a difendere Musso, con Zappacosta e Maehle sulle corsie esterne. Coppia di centrocampo a tinte oranje con Koopmeiners e De Roon; poco più avanti il brasiliano Ederson, a supporto dell'esplosività di Rasmus Hojlund e Ademola Lookman.

Il Milan domina e vince a San Siro confermando il trend positivo delle ultime giornate. Dopo un po' di fatica ad abituarsi, Pioli sembra aver decisamente vinto l'esperimento della difesa a tre. Nella notte di San Siro il tiro di Theo Hernandez causa l'autogol di Musso nel primo tempo e il tocco sotto di Messias vale il raddoppio a poco dalla fine, termina 2-0.

Le formazioni ufficiali di Milan-Atalanta

MILAN (3-4-3): Maignan; Thiaw, Tomori, Kalulu; Messias, Tonali, Krunic, Hernandez; Dìaz, Giroud, Leao. Allenatore: Stefano Pioli.

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Djimsiti, Scalvini; Zappacosta, De Roon, Koopmeiners, Maehle; Ederson; Lookman, Hojlund. Allenatore: Gian Piero Gasperini.

La chiave tattica della partita

Il quarto kit per la fashion week di Milano sembra ispirare Rafa Leao nei minuti iniziali. Dopo 30 secondi il portoghese ha già dribblato un paio di avversari e imbucato per il tentativo al volo di Giroud. Qualche giro d'orologio più tardi, la zona del campo è diversa, ma la combinazione è la stessa e termina con il tentativo dell'attaccante francese che spedisce alto senza guardare.

L'Atalanta prende le misure ai rossoneri e la gara si fa sporca e confusa, anche se agonisticamente di altissimo livello. La Dea non riesce a ripartire per i troppi errori tecnici e le troppe decine di metri di campo da risalire. Poi, all'improvviso, il colpo del campione. Theo Hernandez, in posizione più da mezz'ala che da esterno a tutta fascia, riceve libero una sponda perfetta di Giroud, e dal limite dell'area calcia violentemente al volo con il mancino: missile sul palo e schiena di Musso, autogol e rossoneri avanti.

FBL-ITA-SERIEA-AC MILAN-ATALANTA
FBL-ITA-SERIEA-AC MILAN-ATALANTA / MARCO BERTORELLO/GettyImages

Il risultato cambia e l'inerzia anche. Il Milan è in pieno controllo della sfida e rischia anche di raddoppiare: la posizione di Theo come centrocampista aggiunto in una zona lontana dalla linea laterale non è casuale e manda in crisi l'Atalanta che non riesce a contenere i suoi inserimenti. Giroud sponda a tutti i suoi compagni e Leao strappa in contropiede: fa ammonire Toloi e calcia fuori da posizione defilata. Poi una transizione pericolosissima condotta da Brahim Diaz viene sprecata malamente dal portoghese che macchia un ottimo primo tempo. Il Milan va a riposo con un vantaggio di misura più che meritato.

Nella seconda parte l'Atalanta prende coraggio e campo, ma non riesce comunque a guadagnarsi lo spazio necessario per effettuare tiri verso la porta. Il Milan accetta di abbassarsi e vive di momenti; quando riparte in velocità dopo un recupero palla rischia sempre di far male. Giroud sbaglia a tu per tu con Musso, ma era in fuorigioco; Leao calcia a giro, ma il portiere argentino respinge.

Poi un altro momento. Leao si fa anticipare da Maehle dopo una costruzione perfetta con Tonali e Brahim, poi è invece Messias a divorarsi il raddoppio su assist del portoghese. A un quarto d'ora dalla fine entra De Ketelaere al posto di Brahim Diaz (tra i migliori in campo), ma San Siro si ferma e ruggisce al ritorno in campo di Zlatan Ibrahimovic.

Zlatan Ibrahimovic
AC Milan v Atalanta BC - Serie A / Emilio Andreoli/GettyImages

Il raddoppio arriva a una manciata di minuti dal termine. Rafael Leao riesce finalmente ad incidere su un gol, dopo aver sprecato tanto. Riceve in zona centrale e, di prima intenzione, manda Messias in porta. Sguardo del brasiliano al rivale argentino in uscita e scavetto che vale il 2-0. Partita chiusa, tre punti al Milan.

Junior Messias
AC Milan v Atalanta BC - Serie A / Emilio Andreoli/GettyImages

L'episodio della partita

Un raddoppio cercato in transizione, occasioni create a ripetizione e l'annullamento di tutti i pericoli offensivi atalantini. La schiena di Musso che vale i tre punti è oggettivamente l'episodio della partita, così come lo sono le troppe chances sciupate dai rossoneri nel corso della gara. I due errori sotto porta di Rafael Leao, quello di Giroud o ancora quello di Messias, che poi riesce a chiuderla a tre minuti dal termine. Ne abbiamo scelto un altro, forse significativo per le opzioni di Pioli, sicuramente importante per lo spogliatoio. Quanto inciderà Zlatan Ibrahimovic nel finale di stagione? L'idolo dei rossoneri è tornato in campo.