Milan corsaro a Udine, 2-3: Jovic e Okafor per il ribaltone rossonero nel finale

3-2 per il Milan in casa dell'Udinese: Jovic e Okafor, nei minuti finali, ribaltano le sorti del match e fanno sorridere Pioli dopo una gara decisamente complicata.
Okafor
Okafor / Alessandro Sabattini/GettyImages
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Il Milan vince a Udine alla 21esima giornata di A: Loftus-Cheek, poi Samardzic e Thauvin per il ribaltone ma è Jovic a otto minuti dal termine dell'incontro che segna il gol del pari. Okafor - in zona Cesarini - segna il terzo gol che vale un successo utilissimo e che dà continuità alla vittoria della scorsa settimana con la Roma. Rossoneri che restano al terzo posto a più undici sulla Fiorentina, Udinese che galleggia ancora in acque poco tranquille. Friulani che subiscono la beffa, servirà di più per uscire totalmente dalla zona retrocessione.

La cronaca della partita

Nella prima mezz'ora di gioco il Milan passa in vantaggio: ottima l'azione dei rossoneri sulla catena di sinistra con Theo Hernandez che - con un cross basso a tagliare - serve col contagiri Loftus-Cheek. Dopo il gol del Milan, la partita viene momentaneamente sospesa. Il motivo? Cori razzisti contro Mike Maignan, col portiere francese che si dirige poi verso il tunnel degli spogliatoi con il resto della squadra. Frustata alla partita 11 minuti dopo quando - quasi con un coast-to-coast - Lazar Samardzic riesce a ristabilire la parità con una rete per parte grazie a una conclusione dal limite dell'area.

Al 61' Thauvin porta avanti l'Udinese: pasticcio colossale di Theo Hernandez che resta con la sfera tra i piedi in area senza spazzarla e con Thauvin che poi riesce a tirare una fucilata che termina alle spalle di Maignan. Il Milan prova ad attaccare a testa bassa dopo aver subito lo svantaggio: giropalla dei rossoneri, con Adli che prova a inventare per Leao solo che il portoghese è in posizione irregolare. Udinese che cerca di restare compatta, e a "strappare" le azioni attraverso le corsie. All 82' grande azione rossonera, ancora una volta dalla catena mancina: Theo inganna l'Udinese con un movimento beffardo e Leao mette in mezzo un cross basso ghiotto per il tap-in poi di Jovic che - da subentrante - ridà vita al gruppo. Okafor, nel recupero, segna il terzo gol: è tripudio rossonero. Finale thrilling alla Dacia Arena, con l'Udinese che prova ad attaccare alla fine con tutte le sue forze ma non basta. Un successo quello del Milan vitale, utile per non uscire a mani vuote da Udine. Classifica che dice meno cinque dalla Juventus per Pioli, amaro in bocca per Cioffi che vede sfumare i tre punti nel giro dei minuti finali.

L'episodio della partita

Tanti gli episodi: il primo è il mezzo coast-to-coast di Samardzic in occasione dell'1-1: azione personale del centrocampista dell'Udinese che slalomeggia tra le maglie del Milan e poi lascia partire un tiro preciso e angolato dal limite. Gol di pregevole fattura quello del giocatore allenato da Cioffi, che ristabilisce la parità nei minuti finali della prima frazione. Un altra sliding door è il cambio Pulisic-Jovic, col serbo che poi all'82 segna il 2-2, prima del sigillo finale di Noah Okafor per l'esplosione di gioia in casa Milan.

Il migliore in campo di Udinese-Milan: Lazar Samardzic - voto 7

Samardzic 7 - Il centrocampista dell'Udinese - con un'azione degna di nota - segna l'1-1. In serata, si rende protagonista di un'azione in solitaria alla fine del primo tempo, utile per i friulani per riacciuffare il pareggio. Nel secondo tempo lascia il posto a Payero, ma il man of the match è senza dubbio il serbo. Il suo gol è da vedere e rivedere.