Milan devastante a Empoli con Loftus-Cheek, Giroud e Traoré: 3-0 al Castellani
Si chiude il girone d'andata di Serie A. Nella prima sfida del 2024 il Milan di Stefano Pioli sfida l'Empoli in trasferta con due defezioni dovute alla Coppa d'Africa (Bennacer e Chukwueze) e la solita emergenza difensiva. Maignan tra i pali, Calabria e Florenzi sulle corsie con Kjaer e Theo Hernandez centrali; in mediana agiscono Adli e Reijnders, Loftus-Cheek gioca trequartista, accompagnato dalle ali Pulisic e Leao a supporto di Olivier Giroud.
Aurelio Andreazzoli ne cambia tre rispetto alla trasferta di Cagliari. In porta c'è sempre Elia Caprile, con Ebuehi terzino destro, Walukiewicz e Ismajli al centro, e Luperto adattato a sinistra (gli altri terzini di ruolo non sono disponibili). A centrocampo è out Kovalenko; lo sostituisce Gyasi, titolare nel trio al fianco di Maleh e Grassi. Sulla trequarti Baldanzi dietro a Caputo e Cambiaghi, con l'ex Daniel Maldini che parte dalla panchina.
Le formazioni ufficiali di Empoli-Milan
Empoli (4-3-1-2): Caprile; Ebuehi, Walukiewicz, Ismajli, Luperto; Gyasi, Grassi, Maleh; Baldanzi; Cambiaghi, Caputo. Allenatore: Aurelio Andreazzoli.
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Hernandez, Florenzi; Adli, Reijnders; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud. Allenatore: Stefano Pioli.
La chiave tattica della partita
La gara è viva fin dai primi minuti. Il Milan tiene il possesso e l'Empoli risponde, poi ci pensa Leao. Il portoghese riceve nella metà campo avversaria, apre il gas e brucia sul lungo Ebuehi. Il cross al centro è teso e rasoterra, perfetto per l'inserimento di Ruben Loftus-Cheek che apre il piatto destro di prima intenzione e deposita all'angolino, dove Caprile non può allungarsi. Rossoneri avanti dopo una decina di minuti.
Cambiaghi risponde con un tiro deviato e uno che esce potente di diversi metri. Nel Milan è Theo a spingere nonostante la posizione in campo e ad arrivare in porta con una conclusione velleitaria di destro. Ebuehi si ferma per infortunio muscolare e Andreazzoli è costretto a ridisegnare la difesa già in emergenza.
Passa qualche minuto ed è ancora Loftus-Cheek a propiziare il raddoppio: aggancio spaziale con il tacco e rovesciata che finisce lontano dalla porta. Il Milan protesta per un tocco di mano di Maleh e con un check pallavolistico (la sfera muove le dita del centrocampista) viene giustamente assegnato il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Olivier Giroud che la spara all'incrocio toccando la traversa, 0-2 e gara in discesa per PIoli.
A infortunio dei toscani rispondono i rossoneri con Florenzi che si aggiunge a una lista lunghissima in questa stagione e lascia il campo dopo mezz'ora favorendo l'esordio del giovane spagnolo Alejandro Jimenez. Il secondo tempo riparte senza cambi. L'Empoli prova ad offendere con un tiro debole e centrale di Baldanzi, il Milan sfiora il tris con un'altra botta di Loftus-Cheek che lambisce il palo.
Leao oggi è in versione assistman. Il portoghese ne inventa un altro per Pulisic che di testa centra la porta quasi sguarnita, trovando il recupero di posizione di Caprile che smanaccia in angolo. L'Empoli reagisce e spaventa più volte gli ospiti. Prima Cambiaghi, poi Cancellieri, Caputo e Grassi. Il Milan si salva, ma rischia tantissimo.
Nel Finale Pioli cambia ed è Chaka Traoré, subentrato al posto di Rafael Leao, a chiuderla. Pulisic recupera palla e conduce un contropiede perfetto partendo dalla sua area di rigore. Al momento giusto imbuca per Traoré che con l'interno destro triplica e si prende la prima gioia della sua carriera in Serie A, dopo quella in Coppa Italia. Il Milan vince con merito ad Empoli.
L'episodio della partita
Non gioca una delle sue migliori partite, ma si esalta quando può sfidare i difensori a campo aperto. Ed è proprio in questo modo che sblocca la gara dopo 10 minuti. Nemmeno un difensore con gamba come Tyronne Ebuehi riesce a contenerlo. Leao spinge la palla in avanti e poi la insgue superando il suo avversario. L'assist per Loftus-Cheek è servito con una potenza e una traiettoria perfette.