Milan-Fiorentina 1-0, decide Theo: i rossoneri tornano a vincere

Milan che torna a vincere: decide Theo Hernandez dal dischetto, 1-0 e 'balzo' al terzo posto.
Theo Hernandez
Theo Hernandez / Marco Luzzani/GettyImages
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Al Milan basta un gol dal dischetto di Theo Hernandez per battere la Fiorentina nella tredicesima giornata di Serie A: i rossoneri tornano a vincere dopo il k.o. interno contro l'Udinese e dopo il pari agrodolce in trasferta contro il Lecce nel turno scorso. Sconfitta per Italiano: dopo la vittoria al Franchi contro il Bologna, il tecnico gigliato esce a mani vuote da San Siro. 1-0 per il Milan dopo il triplice fischio dell'arbitro, Pioli torna a sorridere e balza per ora al terzo posto in classifica.


Il primo tempo non regala poi così tante emozioni: le due squadre si studiano e al 22' è di Pulisic il primo squillo della gara. L'esterno statunitense prova a impensierire il portiere gigliato Terracciano, con il secondo che però risponde presente sulla conclusione dal limite dell'area dell'ex Chelsea. Milan che prova a sfruttare le ripartenze, lo stesso prova a fare la Fiorentina solo che la squadra allenata da Italiano non crea poi così tanti pericoli dalle parti di Maignan. Unico squillo dei toscani? Un sinistro a giro di Nico Gonzalez che però termina sopra la traversa. Il Milan, poi, passa in vantaggio: Theo Hernandez raccoglie il "colpo da maestro" di Jovic, che di esterno serve il francese al centro dell'area. Il terzino viene atterrato e l'arbitro assegna il rigore: Theo glaciale! Terracciano spiazzato e Milan in vantaggio proprio alla fine dei primi 45 minuti.


Da menzionare - sempre nella prima frazione - il colpo di testa di Pobega sugli sviluppi di un corner: Terracciano dice di no, con la beffa per il centrocampista del Milan dopo una grande incornata. All'inizio della seconda frazione di gioco, il Milan e la Fiorentina si allungano con qualche capovolgimento di fronte. Squadre che si affrontano a viso aperto, sicuramente non ne risente lo spettacolo a differenza del primo tempo dove la gara sembrava essere davvero noiosa. Maignan chiude la porta e vince il vis-à-vis con Beltran, mantenendo il Milan in vantaggio. La Fiorentina prova a spingere il piede sull'acceleratore: i gigliati provano, attraverso delle sovrapposizioni, a impensierire il Milan. I rossoneri restano compatti, cercando di ripartire nel più breve tempo possibile. L'arbitro ha un bel da fare: tocco di mano di Loftus-Cheek su una conclusione di Sottil, ma l'arbitro decide di non rivedere l'azione mantenendo il punteggio sull'1-0 milanista. Viola sempre pericolosa nei minuti finali, forcing dei toscani solo che i rossoneri neutralizzano ogni pericolo. Miracolo di Maignan su Mandragora: il portiere francese ci mette la mezza sul tiro a distanza ravvicinata del centrocampista dei toscani mandando in visibilio San Siro.

L'episodio della partita

L'episodio della partita è senza dubbio il gol che sblocca la partita: colpo d'esterno di Jovic per il taglio al centro di Theo Hernandez. Il francese viene fermato in maniera irregolare in area di rigore, con l'arbitro che assegna il penalty alla squadra di Pioli. Dal dischetto sempre Theo: il terzino del Milan, con un sinistro piazzato ed molto preciso, spiazza Terracciano per l'1-0 rossonero. Suo il gol che decide la sfida, tre punti vitali dopo il pari agrodolce a Lecce.

Theo Hernandez, Luka Jovic
Theo Hernandez, Luka Jovic / Marco Luzzani/GettyImages

Il migliore in campo di Milan-Fiorentina: Mike Maignan - voto 7,5

Maignan 7,5- Praticamente inattivo nel primo tempo: solo Nico Gonzalez gli fa correre un brivido, ma per fortuna del portiere rossonero il tiro dell'esterno offensivo gigliato termina alto sopra la traversa. All'inizio del secondo tempo chiude la porta in faccia a Beltran: il portiere rossonero riesce con un grande intervento a dire di no al centravanti viola. Ottima l'uscita in anticipo sull'attaccante, con Maignan che mantiene la porta inviolata. Nel finale di gara grande riflesso sul tap-in di Mandragora, ancora una volta Maignan sale in cattedra e nega il pari ad Italiano. Semplicemente un muro.