Milan fuori dalla corsa per Zaniolo: nervi tesi tra Maldini e Cardinale?

Nicolò Zaniolo non sarà un giocatore del Milan. O almeno non lo sarà a gennaio. Questo perché, come ha riportato ieri sera Sky Sport, il club rossonero non può soddisfare le richieste della Roma che per il proprio talento chiedono non meno di 35 milioni di euro.

Secondo Paolo Maldini e Frederic Massara, Zaniolo sarebbe stato un ottimo colpo per risolvere i problemi offensivi del Milan ma la loro offerta di prestito da 2 milioni con diritto di riscatto da 23 che si sarebbe trasformato in obbligo solo in caso di Champions è stata giudicata inadatta dalla Roma, la quale vuole monetizzare già da ora.

Stando però a quanto riportato dall'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, i due dirigenti rossoneri sarebbero stati anche disposti ad alzare il tiro e hanno chiesto a RedBird un extrabudget per poter venire incontro ai giallorossi. Direttamente dai suoi uffici di New York, però, Gerry Cardinale non ha dato il suo lasciapassare all'operazione tirando così fuori il Milan dalla corsa per Zaniolo.

Sempre secondo la rosea, questo rifiuto avrebbe addirittura fatto alterare Maldini che considera il centrocampista della Nazionale un ottimo rinforzo anche in ottica futura. La priorità della prorpietà rossonera rimane però la sostenibilità finanziaria del club e un'operazione simile a questo punto della stagione sarebbe stata troppo dispendiosa.