Milan-Inter 1-2, le pagelle dei nerazzurri: Thuram idolo delle folle, Lautaro delude
Missione compiuta per l'Inter, che nel posticipo della 33ª giornata batte il Milan e si laurea matematicamente campione d'Italia per la 20ª volta nella sua storia. Di seguito le pagelle dei giocatori nerazzurri.
Sommer 7 - Rompe il ghiaccio andando velocemente a terra sulla conclusione di Leao, poi compie un intervento monumentale su Calabria;
Pavard 6.5 - Non sappiamo se l'ha visto con un eventuale terzo occhio dietro la testa, quel che è certo è che con la sua spizzata pesca Acerbi solissimo in area in occasione dell'1-0;
Acerbi 7 - Sembra quasi un segno del destino che la rete Scudetto l'abbia realizzato un fido scudiero di Simone Inzaghi;
Bastoni 6 - Le scorribande offensive latitano, ma in fase difensiva non soffre praticamente mai (88' de Vrij sv);
Darmian 6 - Non offre sogni né sovrapposizioni, ma come sempre è una solida realtà e con le sue coperture fa dormire all'Inter sonni tranquilli (84' Dumfries 4.5 - Inzaghi lo manda in campo per garantire freschezza sulla fascia e lui per tutta risposta si fa espellere);
Barella 7 - Corre, pressa, contrasta e, una volta recuperata palla, si propone in zona gol. Prestazione a tutto tondo per il centrocampista della Nazionale (77' Frattesi sv);
Calhanoglu 6.5 - Come sempre il turco disputa il derby contro la sua ex squadra con il coltello tra i denti, intercettando le linee di passaggio e facendosi vedere anche in fase offensiva (84' Asllani sv);
Mkhitaryan 6.5 - Quando vede il Milan si esalta, quindi lui corre come un ragazzino e si inserisce bene tra le maglie nemiche;
Dimarco 6.5 - È dal suo mancino fatato che parte il cross che apparecchia l'azione dell'1-0. È come sempre una spina nel fianco su quella fascia (77' Carlos Augusto sv);
Lautaro Martinez 5.5 - Altra gara a secco per il Toro, sulla cui coscienza pesa l'errore sotto porta nel primo tempo;
Thuram 7.5 - Prima l'adesivo incollatogli a sua insaputa sul cappuccio della felpa, oggi il secondo gol rifilato nei due match complessivi contro il Milan: il francese è a tutti gli effetti un idolo della tifoseria interista.