Milan, la giornata del closing: chi investirà nel club insieme a RedBird?

Il Milan verso il closing: cambia la proprietà
Il Milan verso il closing: cambia la proprietà / MARCO BERTORELLO/GettyImages
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Oggi è il giorno del passaggio di consegna del Milan dalle mani del Fondo Elliott a RedBird. Il closing è previsto infatti nella giornata odierna, anche se il fondo con a capo Gerry Cardinale sta già operando in prima persona nel club rossonero con una sorta di nullaosta della famiglia Singer (a capo del Fondo Elliott).

Il Milan è quindi vicinissimo ad un nuovo cambio di proprietà, dopo quelli che hanno visto il club passare dalle mani di Silvio Berlusconi a quelle di Yonghong Li e poi a quelle del Fondo Elliott.

Ma Gerry Cardinale nella sua nuova avventura al Milan non sarà da solo. Infatti negli ultimi mesi, prima del closing di oggi, sono stati coinvolti diversi soci di grandissimo valore da far entrare nel progetto rossonero.

I nomi di grido presenti nel nuovo progetto Milan

Il progetto RedBird si espande a vista d'occhio. Come rivelato nelle ultime ore dal Financial Times, all'interno del club rossonero dovrebbe esserci spazio anche per i New York Yankees, società di baseball americana che è in mano alla famiglia Steinbrenner da lontano 1973. La loro idea è quella di aumentare il proprio fatturato associandosi ad un club prestigioso come il Milan.

Ma occhio anche alla stella NBA LeBron James, dentro l'affare rossonero tramite la Main Street Advisors (che si occupa di consulenza finanziaria, strategia e gestione patrimoniale di artisti e società sportive). In campo - sempre tramite la stessa azienda in cui è investitore il campione di basket - anche il rapper Drake e il produttore musicale Jimmy Iovine.

Tra tanti statunitensi c'è spazio anche per la bandiera italiana. Pronti ad investire nel Milan e a sposare il progetto RedBird ci sono i fratelli Silva, entrambi tifosi rossoneri: Riccardo, già proprietario del Miami FC, e Saverio, proprietario di Desa (un gruppo chimico).