Milan-Leao, il tempo stringe: in estate due scenari possibili

Prosegue in maniera serrata la trattativa del Milan per il rinnovo di Rafael Leao. Il portoghese, così come tutta la squadra, si sta riprendendo dopo un periodo opaco e sta tornando sui livelli dello scorso anno, quando a suon di gol e grandi giocate trascinò i rossoneri verso lo Scudetto.

Il contratto di Leao scade a giugno del 2024, ma - come ormai sappiamo - il suo prolungamento è parecchio delicato per via della multa da 20 milioni di euro che il calciatore deve allo Sporting Lisbona e per le richieste non sempre coincidenti dei suoi due agenti, l'avvocato Ted Dimbula e il potentissimo Jorge Mendes.

Come riferisce l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, il tempo stringe per il Milan che non vuole assolutamente che si ripeta quanto successo in passato con Donnarumma e Calhanoglu. Ossia di giocatori di valore che, a causa del mancato rinnovo, sono partiti a parametro zero impedendo alla società di guadagnarci dalla loro cessione. Per questo, secondo la rosea, i rossoneri si sono dati tempo fino alla prossima estate per convincere Leao a rinnovare - l'ultima offerta parla di un contratto fino al 2027 con ingaggio da oltre 6 milioni di euro - ma qualora la fumata bianca non dovesse arrivare, l'esterno portoghese verrebbe sacrificato nella prossima sessione di mercato.