Milan, rinnovo Donnarumma: tre i nodi per il definitivo sì

Gianluigi Donnarumma
Gianluigi Donnarumma / Alessandro Sabattini/Getty Images
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Chiusa con soddisfazione la sessione di mercato invernale che ha portato tre rinforzi come Tomori, Meité e Mandzukic, per il Milan non c'è solo una corsa scudetto da provare a portare a termine, ma anche da pensare al futuro. Che non passa solo dalle strategie per i prossimi acquisti, ma anche e soprattutto dai rinnovi di contratto di due pedine fondamentali a disposizione di Stefano Pioli: Hakan Calhanoglu e Gianluigi Donnarumma.

Donnarumma contro il Bologna
Donnarumma contro il Bologna / Alessandro Sabattini/Getty Images

Entrambi imprescindibili e con il contratto in scadenza a giugno 2021, è in primis quello del portiere a tenere alta l'attenzione. Forti e giovani come Donnarumma, in giro per il mondo, non ce ne sono: ecco perchè il club rossonero vuole assolutamente prolungare, anche facendo un bello sforzo economico. Il portiere classe 1999 percepisce un ingaggio da 6 milioni di euro, che il Milan intende alzare a 7,5 milioni bonus compresi. Mino Raiola, manager di Donnarumma, è partito però da una richiesta di 10 milioni di euro, oltre all'inserimento di una clausola di risoluzione che però la dirigenza non vuole assolutamente concedere. Ultimo nodo è la durata del possibile rinnovo, se fino al 2024 oppure più in là.

Un giovanissimo Donnarumma
Un giovanissimo Donnarumma / JOHANNES EISELE/Getty Images

Ad ogni modo, riferisce l'edizione odierna del Corriere dello Sport, Gigio Donnarumma non ha mai preso e non sta prendendo in considerazione altre destinazioni. Vuole restare al Milan, squadra che lo ha preso bambino e poi gli ha permesso di crescere ed esordire nel calcio dei grandi.


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