Milan, tentativo per Scamacca: il West Ham continua a fare muro per un motivo
L'obiettivo primario in casa Milan è quello di recuperare credibilità agli occhi dei propri tifosi. Dall'addio di Maldini al sorpasso subito dall'Inter per Thuram, passando per la cessione dolorosa di Tonali, il malumore tra il popolo rossonero sta montando e la società è dunque chiamata a far tornare il sereno.
Come? Con qualche buon rinforzo ad esempio. Prima di concentrarsi sul centrocampo, reparto che ad oggi appare completamente depauperato, Moncada e Furlani vogliono regalare a Pioli una buona alternativa in attacco, dove l'eterno Giroud non può più garantire una certa continuità. L'identikit è quello di una punta dotata di una buona fisicità ma che sia al contempo brava a giocare di sponda e a rifinire l'azione. Tutto questo in un costo che non debba essere esorbitante.
Le strade portano dunque a Gianluca Scamacca, classe '99 che ha voglia di rifarsi dopo una stagione in chiaroscuro (complice anche l'infortunio) con 8 gol in 27 presenze. Come precisa però calciomercato.com, il Milan dovrà provare ad abbattere un muro contro il quale si è già schiantata qualche giorno fa la Roma: ossia la chiusura da parte degli Hammers di cedere il giocatore in prestito. Solo l'estate scorsa il club inglese ha speso quasi 40 milioni per strapparlo al Sassuolo e se proprio deve lasciarlo partire vorrebbe quantomeno provare a rientrare nell'investimento fatto.