Morata-Kean, riscatto complicato: la Juve lavora per uno sconto

Dopo aver messo in cassaforte la partecipazione alla prossima Champions League, la Juventus si prepara alla finale di Coppa Italia senza però perdere di vista il mercato. Negli uffici della Continassa la dirigenza bianconera è al lavoro per cercare di rinforzare l'organico con innesti di qualità. Uno dei reparti sicuramente da migliorare (o completare) è l'attacco.

Con Dybala ormai certo della partenza e con Chiesa alle prese col recupero dall'infortunio, c'è il solo Vlahovic sicuro della permanenza. In bilico, invece, le posizioni di Kean e Morata. Partiamo dal secondo: lo spagnolo si ritrova in una situazione più ingarbugliata rispetto all'ex Everton, non rientrando più nel progetto dell'Atletico Madrid e con la Juve che spingerebbe per uno sconto di 20 milioni sul riscatto anziché i 35 iniziali imposti dai Colchoneros, con gli spagnoli che potrebbero cedere in virtù del diritto e non dell'obbligo di riscatto imposto.

Con la formula del prestito è stato preso anche Moise Kean: il classe 2000 è tornato quest'anno in bianconero e la Juventus - per garantirsi le sue prestazioni - dovrebbe sborsare 28 milioni oltre ai 7 già investiti per il prestito. Il costo di entrambe le operazioni ammonterebbe a circa 60 milioni, molti considerati il rendimento di entrambi gli attaccanti e il loro killer instinct sotto porta.

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