Morata o Scamacca: i pro e i contro del possibile approdo alla Roma

A chi dovrebbe affidarsi la Roma in attacco, aspettando Abraham?
Juventus v Genoa CFC - Coppa Italia
Juventus v Genoa CFC - Coppa Italia / Jonathan Moscrop/GettyImages
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La foto in copertina risale al 13 gennaio 2021. Gianluca Scamacca e Alvaro Morata si affrontano per la prima volta da avversari in una sfida di Coppa Italia tra Juventus e Genoa. Arbitra Chiffi e il turno è quello degli Ottavi di Finale. La partita tra le formazioni di Andrea Pirlo e Davide Ballardini offre un sorprendente spettacolo.

Chiellini si inventa un filtrante per Kulusevski che porta avanti la Juventus e Morata raddoppia poco dopo su assist proprio dello svedese. Ad accorciare ci pensa Czyborra con un colpo di testa in tuffo che beffa Buffon; manca un quarto d'ora e il Genoa riaggancia i bianconeri con un tiro a giro meraviglioso di Melegoni. Si va all'extra time, entra Cristiano Ronaldo, che propizia l'assist di Alvaro Morata per il debuttante Hamza Rafia. Ai quarti ci va la Juventus con un sofferto 3-2.

Si tratta del primo dei cinque confronti che Morata e Scamacca hanno avuto finora nella loro carriera. Due quando l'ultimo indossava la maglia del Genoa, tre con quella del Sassuolo, e il bilancio è di 4 vittorie a uno per lo spagnolo, con due gol a referto a fronte dell'unico segnato dall'attuale punta del West Ham quando vestiva la maglia del Grifone.

A due anni e mezzo da quella sfida, la carriera di entrambi ha preso una direzione che li ha portati lontano dalla Serie A. Scaduto il prestito alla Juventus, Alvaro Morata è tornato all'Atletico Madrid e ha concluso una stagione positiva. Gianluca Scamacca ha invece provato il viaggio oltremanica e vinto la Conference League con il West Ham nonostante una stagione caratterizzata da alti e bassi. I rumor di mercato dell'estate 2023 parlano di un possibile ritorno in Italia, con Milan e Roma come destinazioni. Proviamo a scoprire eventuali pro e contro di un loro approdo in giallorosso.

Alvaro Morata - Status

Lo status di chi ha giocato soltanto in piazze importantissime. Alvaro Morata è nato a Madrid il 23 ottobre 1992 e ha militato nelle giovanili di Atletico, Getafe e soprattutto Real Madrid. Ha giocato con i blancos, con i colchoneros, nella Juventus e in una breve parentesi anche per il Chelsea. I tre migliori campionati del mondo, in quattro delle squadre più forti d'Europa.

Jose Mourinho, Alvaro Morata
Juventus v AS Roma - Serie A / Jonathan Moscrop/GettyImages

I pro sono diversi. Ha un contratto che lo lega all'Atletico fino al 2024 e una clausola rescissoria contenuta; ha esperienza da vendere, conosce il campionato e conosce l'allenatore, soprattutto l'allenatore. Con José Mourinho ha esordito per la prima volta in Liga, Copa del Rey e Champions League tra 2010 e 2012. Non solo il portoghese, ma anche il partner in avanti: con Paulo Dybala ha giocato 68 partite, tutte ovviamente con la maglia della Juventus.

Paulo Dybala, Alvaro Morata
Juventus v Hellas Verona FC - Serie A / Ciancaphoto Studio/GettyImages

I contro sono meno, ma esistono. In un mercato che si è svolto finora praticamente a parametro zero, e con un attaccante titolare (Tammy Abraham) che rientrerà dall'infortunio nel nuovo anno, investire più di 20 milioni per una punta over 30 con un ingaggio importante sembra limitare l'operazione. Alvaro Morata segna, ma non è uno di quei bomber implacabile da 20 gol in campionato. Infine, i motivi di cui sopra, non lo rendono un investimento green per le casse e i registri giallorossi.

Gianluca Scamacca - Voglia

La voglia di tornare a Roma, se proprio dovesse tornare in Serie A. Gianluca Scamacca, in gol su rigore nella prima amichevole stagionale del West Ham, si è recentemente raccontato ai microfoni della Gazzetta dello Sport. "Ho sempre ragionato con il cuore e continuerò a farlo anche in futuro. E sapete quali sono i due colori del mio cuore [...] Per me Roma è casa. E Totti, l’idolo da bambino. E quale giocatore al mondo non sognerebbe di essere allenato da Mourinho? Sono convinto che Mou mi stimolerebbe e con lui migliorerei ancora".

Gianluca Scamacca
AS Roma v Genoa CFC - Serie A / Paolo Bruno/GettyImages

Una dichiarazione pubblica che rientra a pieno titolo nei pro che avrebbe la Roma nel tesserarlo: la quasi certezza che darebbe più di tutto per i suoi colori. Una carta d'identità con la data di nascita che indica il 1999, e una piazza, Roma, che conosce perché ci è nato e cresciuto calcisticamente, prima di spiccare il volo verso l'Olanda e il PSV quando era giovanissimo. In Serie A ci è tornato quasi subito e, dopo i gol ad Ascoli in Serie B, ha brillato con le maglie di Genoa e Sassuolo.

Lo stile di gioco di José Mourinho sarebbe davvero adatto a lui? La sensazione è che tra i due possa trovarsi meglio Alvaro Morata, per caratteristiche, e questo è uno dei principali contro, ma a volte altri aspetti riescono a prendere il sopravvento. È reduce da una stagione complicata, con infortuni (tra cui quello al ginocchio) che l'hanno tenuto lontano dal campo per quasi 5 mesi, costringendolo a saltare circa 20 partite.

Gianluca Scamacca
Borehamwood v West Ham United: Pre-Season Friendly / Marc Atkins/GettyImages

E voi chi scegliereste come prossimo attaccante giallorosso?