Mourinho 60: i 5 momenti epici della carriera dello "Special One"

José Mourinho oggi compie 60 anni. L'allenatore portoghese è uno dei tecnici più vincenti della storia del calcio, e - nel corso della sua parentesi a bordocampo - si è reso protagonista di alcuni momenti epici. Noi di 90min abbiamo selezionato per voi le cinque "diapositive" più significative della carriera del tecnico di Setubal.

1. Conferenza stampa di presentazione al Chelsea (2004)

E' l'estate del 2004, e José Mourinho approda a Stamford Bridge come nuovo allenatore del Chelsea. Il portoghese succede a Claudio Ranieri dopo aver concluso la precedente stagione come Campione d'Europa con il Porto. Durante la conferenza stampa di presentazione, Mou non si nasconde e lancia un chiaro messaggio: "Per favore, non chiamatemi arrogante, ma sono Campione d'Europa e penso di essere speciale". Da quel momento nacque il soprannome "Special One" con il cosiddetto press conference che divenne poi memorabile agli occhi di tutti i cronisti presenti.

2. Barcellona-Inter, Champions League (2010)

E' il 28 aprile del 2010, quando al Camp Nou si gioca la semifinale di ritorno di Champions League tra Barcellona e Inter. I catalani infuocano la vigilia della sfida, con magliette raffiguranti la scritta "Venderemo cara la pelle". Il Barça reduce dal 3-1 subito a San Siro segna con Piqué e successivamente Mourinho decide di schierare la "super difesa" a sei, riuscendo a tenere lontana l'onda blaugrana. Epilogo? Dopo il triplice fischio, Mou compie uno scatto d'antologia in campo e dedica la finale di Madrid conquistata a tutti i tifosi nerazzurri presenti a Barcellona.

3. Manchester United-Porto, Champions League (2003)

Nella stagione 2003/2004 il Porto affronta il Manchester United all'Old Trafford nel match valido per il ritorno degli ottavi di finale di Champions. Eppure Mou non era poi così spaventato nell'affrontare i Red Devils: nel documentario Parola d'allenatore su Netflix Italia, il tecnico di Setubal racconta come - alla vigilia dei sorteggi - volesse davvero pescare la squadra allenata da Sir Alex Ferguson. “Eravamo tutti davanti alla TV quando durante i sorteggi ripetevo: voglio il Manchester United, voglio il Manchester United”. E così fu: all'andata 2-1 per il Porto, al ritorno tap-in allo scadere di Costinha, che fa esplodere di gioia Mourinho tanto da farlo correre a esultare con la squadra.

4. Real Madrid-Manchester City, Champions League (2012)

Nel 2012 Real Madrid e Manchester City si sfidano al Bernabeu nel match valido per la fase a gironi della Champions. Partita al cardiopalma quella tra merengues e citizens, con CR7 che decide la sfida in zona Cesarini e con Mourinho che si inginocchia sul rettangolo verde senza contenere la sua esultanza.

5. Roma-Feyenoord, Conference League (2022)

Lo scorso anno la Roma ha conquistato la Conference League battendo il Feyenoord per 1-0. A siglare il gol vittoria ci ha pensato Nicolò Zaniolo, e al triplice fischio José Mourinho mostrò a tutti i presenti la "manita" indicando le cinque finali europee vinte nel corso della sua carriera d'allenatore: Porto (2003, Coppa Uefa), Porto (2004, Champions), Inter (2010, Champions), Manchester United (2017, Europa League) e, ovviamente, quella vinta coi giallorossi a Tirana.