Mourinho diviso tra Portogallo e Roma? I CT che hanno accettato un doppio incarico
Qatar 2022 è stato fatale per molti commissari tecnici che, in seguito a un'eliminazione più o meno prematura, sono stati sollevati dal proprio incarico. A dire addio alle rispettive panchine sono stati allenatori del calibro di Luis Enrique, Van Gaal, El Tata Martino e Tite (che però aveva annunciato la sua separazione dal Brasile già prima del Mondiale).
Per ognuna di queste nazionali è già partito il "Toto-Ct", ma ci sono federazioni che hanno pensato a soluzioni "alternative" per trovare il loro nuovo tecnico. Ad esempio il Belgio ha pubblicato un annuncio sul proprio sito per trovare l'erede di Roberto Martinez; mentre il Portogallo, una volta allontanato Fernando Santos, starebbe pensando di appellarsi al più grande allenatore del paese: José Mourinho.
Dove risiede l'aspetto inedito? Nel fatto che l'offerta della Federcalcio lusitana non obbligherebbe lo Special One a lasciare la panchina della Roma. Un doppio incarico, dunque, quello da allenatore e commissario tecnico sul quale Mourinho ci sta seriamente ragionando.
Il regolamento, d'altronde, non impedisce a un tecnico di sedere contemporaneamente sulla panchina di un club e di una nazionale. L'unico motivo per il quale molti allenatori solitamente rigettano tale soluzione è da ricondurre ai troppi impegni ravvicinati che ne conseguirebbero, all'eccessivo stress e soprattutto al non potersi concentrare a pieno né sull'uno né sull'altro incarico. Tuttavia, in passato ci sono stati tre precedenti; ecco i 3 più celebri:
1. Guus Hiddink (Chelsea-Russia)
Il caso più noto è sicuramente quello di Guus Hiddink, che nel 2009 viene nominato nuovo tecnico del Chelsea sebbene fosse ancora il Ct della Russia, con la quale aveva da poco fallito la qualificazione al Mondiale sudafricano. L'avventura di Hiddink alla guida dei Blues (durata appena 6 mesi) termina ancor prima di quella sulla panchina russa.
2. Sir Alex Ferguson (Aberdeen-Scozia)
Meno conosciuta la storia di Alex Ferguson, che nel 1986, quando non era ancora "Sir", venne scelto dalla Federcalcio scozzese per sostituire temporaneamente lo scomparso Jock Stein. All'epoca il tecnico che ha fatto la storia con il Mancheste United era sotto contratto con l'Aberdeen.
3. Fatih Terim (Galatasaray-Turchia)
Fatih Terim si è seduto contemporaneamente sulle panchine del Galatasaray e della Turchia solo per pochi giorni, ma il suo rimane il caso più recente di "doppio manager". L'Imperatore torna alla guida della nazionale turca il 23 agosto 2013, mentre l'esonero da allenatore del Cimbom arriva il 24 settembre successivo.