Mourinho parla della difesa e commenta l'incrocio in Coppa Italia con la Lazio

José Mourinho
José Mourinho / Paolo Bruno/GettyImages
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La Roma batte 2-1 la Cremonese e approda ai quarti di finale di Coppa Italia. All'Olimpico i giallorossi chiudono il primo tempo sotto per il gol di Tsadjout, ma nella ripresa la ribaltano grazie ai soliti Lukaku e Dybala. Al termine dell'incontro José Mourinho ha commentato così la prestazione dei suoi ai microfoni di Sport Mediaset:

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Sulla partita:
"Abbiamo fatto abbastanza per non soffrire tanto. Serve rispetto per le nostre difficoltà, per quello che diamo. Non penso che nessuna squadra in Italia abbia vinto una partita senza nemmeno un difensore centrale. Noi siamo tutti uniti e diamo sempre il massimo. Quando perdi 1-0 ti prendi dei rischi. Llorente ammonito, Celik ammonito, Cristante non è un centrale e per prendere quella gente fresca e veloce mi sono fidato della velocità di Kristensen. Poi abbiamo messo più gente in area di rigore e Dybala a creare. Azmoun dietro Romelu, poi entra Spinazzola con El Shaarawy più centrale. Se uscivamo lo facevamo morti di stanchezza e di soluzioni. Abbiamo vinto meritatamente contro una squadra di Serie B che però non è da Serie B. Vittoria difficile ma meritata".

Sul derby con la Lazio ai quarti:
"Non so come ci arriviamo. Domenica abbiamo una partita importantissima e siamo questi. Come ho detto prima siamo uniti. Se serve Lukaku farà il centrale. Adesso abbiamo ancora l'Atalanta, poi vedremo con la Lazio. Azmoun va via settimana prossima, Mancini è infortunato, Paredes e Cristante diffidati. Sono sicuro che arriviamo con il rispetto che meritano questo club e questi tifosi. Oggi abbiamo fatto il 43° sold out di fila, moltiplicato per 62mila persone".

Sulla situazione difensiva:
"Sono contento però è dura. È un rischio enorme che dovevamo prendere. Quando i ragazzi non sono neanche difensori centrali è più facile giocare a tre perché si divide meglio lo spazio, poi si può difendere più alti. Quando facciamo quei cambi giochiamo con Cristante e Kristensen che non sono due centrali. Non avere Smalling è drammatico, non avere Ndicka che stava migliorando o Kumbulla peggiora la situazione".