Il Napoli prova a far rientrare il 'caso Insigne': "Nessun attrito tra il Capitano e i compagni di squadra"

C'è ancora Lorenzo Insigne al centro delle polemiche in casa Napoli. Lo scenario è quello del Mapei Stadium, la partita quella contro il Sassuolo.

Tutto è accaduto nei secondi finali, quando Kostas Manolas, subentrato a Maksimovic pochi minuti prima, pensa bene di franare su Haraslin, costringendo l’arbitro a fischiare il calcio di rigore del definitivo 3-3 agganciato all'ultimo dai neroverdi. A quel punto il capitano azzurro è esploso, avviandosi verso gli spogliatoio urlando insulti verso i compagni. Tra le frasi incriminate avrebbe detto anche “Squadra di m...”.

Il club di Aurelio De Laurentiis ha provato comunque a fare chiarezza sull'accaduta dicendo la sua con un comunicato ufficiale sui social: "In seguito alle notizie diffuse da diversi media, si precisa che non c’è stato alcun attrito tra il Capitano Lorenzo Insigne e i suoi compagni di squadra. Lo sfogo del calciatore negli ultimi minuti di Sassuolo-Napoli era legato solo al rocambolesco finale di partita", si leggeva sull'account Twitter del Napoli, anche se il post è stato poi cancellato (forse per evitare ulteriori polemiche) dalla società campana.

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