Napoli corsaro a Salerno: Raspadori ed Elmas decidono il derby campano
Il sabato dell'11ª giornata di Serie A si apre con la vittoria del Napoli nel derby tutto campano contro la Salernitana. A decidere l'incontro ci pensano i gol messi a segno al 13' del primo tempo da Raspadori e da Elmas all'82'.
L'attaccante della Nazionale, riproposto anche oggi da centravanti per sostituire Osimhen, è bravo nell'approfittare dell'assist di Lobotka e a battere Ochoa con un diagonale imprendibile. Il macedone incide anche stavolta a gara in corso chiudendo la pratica con un tiro a giro fatto partire dopo un bel gioco di gambe ai danni di Coulibaly.
Con questo successo gli azzurri si portano al quarto posto, in attesa della partita dell'Atalanta (impegnata contro l'Inter). Restano invece ultimi con zero vittorie in campionato i granata, che adesso potrebbero farsi staccare da Cagliari ed Empoli.
La chiave tattica di Salernitana-Napoli
La Coppa Italia deve aver dato delle indicazioni stimolanti a Pippo Inzaghi, che contro gli azzurri schiera un inedito 4-2-3-1 con Candreva, Dia e Tchaouna alle spalle di Ikwuemesi. Sin dalle prime battute della partita il canovaccio appare ben chiaro: la Salernitana lascia il pallino del gioco al Napoli, ma fa di tutto per indurlo all'errore in fase di palleggio. Quando recuperano palla, i granata non gettano quasi mai il pallone, ma cercano anzi di giocarlo per il compagno più vicino e trovare i trequartisti tra le linee. L'approccio propositivo della Salernitana le si ritorce contro visto che è proprio da un disimpegno errato di Legowski che Lobotka si ritrova tra i piedi il pallone che poi porta all'1-0 di Raspadori.
La squadra di Inzaghi risponde facendosi vedere in un paio di occasioni dalle parti di Meret, ma le palle gol latitano. Al contrario, il Napoli va vicino al raddoppio più di una volta: sempre Raspadori si vede respingere una conclusione deviata da un grande intervento di Ochoa e il portiere messicano si oppone anche su un tiro a giro di Politano.
Nella ripresa l'intensità fisica della Salernitana si abbassa drasticamente e contestualmente sale il livello del giro palla dei ragazzi di Garcia. Poi è ancora Politano a rendersi pericoloso in due occasioni: prima scheggia il palo con una conclusione dalla distanza, poi si fa respingere da Pirola un tiro a botta sicura.
Il Napoli mostra un'ottima tenuta difensiva e non va in difficoltà neanche un po' quando i padroni di casa passano alla difesa a tre inserendo un altro attaccante. Anzi, trovano il gol della sicurezza grazie a Elmas, che regala a Garcia un finale di partita tranquillo.
Il migliore in campo: Kvaratskhelia, voto 7
Non ha segnato ma anche oggi Khvicha Kvaratskhelia ci ha fatto vedere che si può essere decisivi anche senza mettere il proprio nome sul tabellino di gara. Inzaghi gli mette addosso Mazzocchi, che in termini di velocità avrebbe dovuto stargli dietro, ma che in pratica si è dovuto arrendere ai continui cambi di passo del georgiano.