Napoli e Atalanta non si fanno male. La gara del Maradona finisce a reti inviolate
Quella tra il Napoli e l'Atalanta è la seconda semifinale della Coppa Italia 2020/2021. Le due squadre si sono incontrate otto volte nella manifestazione tricolore con i partenopei che hanno vinto quattro delle ultime cinque sfide, perdendo tuttavia quella del 2017/2018, la più recente. In campionato, lo scorso 17 ottobre, la squadra di Gattuso si era invece imposta con un netto 4-1.
PRIMO TEMPO
Il Napoli si presenta con un inedito 3-4-3 con Di Lorenzo e Hysaj che avanzano sulla linea di centrocampo. 3-4-1-2 invece per l'Atalanta con la coppia offensiva formata da Muriel e Zapata supportata sulla trequarti da Pessina. Le due squadre giocano a specchio. C'è tanta aggressività e duelli praticamente in tutte le zone del campo. Le due squadre costruiscono le loro azioni dal basso e, complice l'aggressività dell'avversaria, commettono diversi errori in fase di impostazione.
La gara è molto tattica. Le due difese sono attentissime. L'Atalanta cerca di togliere la profondità a Lozano. La retroguardia dei partenopei si difende compatta cercando di limitare Muriel e Zapata. I bergamaschi vanno due volte vicini al goal. Prima Ospina è bravo in uscita a chiudere tutti gli spazi a Pessina. Toloi si presenta a tu per tu con il portiere colombiano, ma calcia malamente a lato. Nella seconda parte della prima frazione di gioco l'Atalanta alza il proprio baricentro e mette in difficoltà la difesa degli azzurri. Ora si gioca praticamente a una porta sola. Bergamaschi ancora pericolosi con Muriel prima e Zapata dopo, la compagine di Gattuso arranca. Il Napoli si sveglia sono nel finale con un'azione personale di Demme che calcia a lato, alla destra di Gollini. Il primo tempo termina sul risultato di 0-0.
SECONDO TEMPO
Il canovaccio della partita non cambia. L'Atalanta esercita una forte pressione per tutto il campo, il Napoli ha il baricentro troppo basso. Solo un ottimo Ospina riesce a tenere a galla i suoi. Gennaro Gattuso cerca di cambiare l'inerzia del match. Entra in campo una punta fisica come Andrea Petagna. L'intenzione del coach calabrese è chiara: far salire la squadra. Il Napoli fa fatica a costruire il gioco, i partenopei cercano ora di buttare delle palle alte per l'ex SPAL confidando nelle spizzate del centravanti.
Gian Piero Gasperini vuole vincere e manda in campo anche Ilicic. Il Napoli è preoccupato e piazza sempre due calciatori sull'attaccante. Il risultato non cambia più nonostante il forcing finale degli orobici. Napoli-Atalanta finisce 0-0. Il discorso qualificazione è rinviato a mercoledì 10 febbraio.
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