Napoli, Gattuso: "Sto prendendo schiaffi tutti i giorni. De Laurentiis? Situazione gestita male"

L'allenatore del Napoli, Gennaro Gattuso, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di SKY al termine del match disputato al Maradona contro il Parma: "Sono contento della prestazione dei miei calciatori. Se non avessi avuto fiducia nei miei giocatori, avrei parlato con la società. Devo fare i miei complimenti ai ragazzi, non è facile giocare contro il Parma che è una squadra ostica. Abbiamo saputo soffrire. Non abbiamo giocato bene, ma abbiamo giocato da squadra. Siamo vivi e lo abbiamo dimostrato. Stiamo giocando con un solo attaccante di ruolo, Petagna. Cosa possiamo fare di più? Provate a levare all'Inter Lukaku e Lautaro".

Gennaro Gattuso ha poi aggiunto: "Io non sono legato al contratto, non mi interessa. Penso solo a fare bene. Posso essere in scadenza oppure avere un contratto di 5 anni, per me conta poco. Perché son nervoso? Sto prendendo schiaffi tutti giorni, sono massacrato quotidianamente, così è difficile. Ci sono tifosi da tastiera che mi accusano, devono fare qualcosa a causa di questo lockdown".

Gennaro Gattuso ha terminato così il suo intervento: "L'abbraccio dei calciatori dopo il goal di Politano? I ragazzi apprezzano la mia sincerità. Qualcuno potrà restarci male se non gioca, ma tra noi c'è un rapporto schietto. Non mi piace l'aria che si respira qui, è difficile lavorare in queste condizioni. De Laurentiis? Il rapporto è sempre stato buono, non posso negare che negli ultimi 15 giorni c'è un po' di delusione da parte mia. C'è grandissimo rispetto, sono un suo dipendente. Gli ho chiesto un giocatore, Bakayoko e me l'ha preso. La situazione è stata gestita male, io non mi sono mai seduto a parlare con altre squadre, ritengo di essere corretta".

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