Napoli prepara di nuovo la festa: il programma al Maradona tra maxischermi e sorprese
Dopo le surreali prove generali di domenica, con la sfida contro la Salernitana al Maradona avvolta da un insieme di attesa ed incontenibile entusiasmo, il Napoli spera di poter festeggiare stasera la conquista (sicura matematicamente qualora arrivasse almeno un pari) del terzo Scudetto.
Festeggiamenti che potrebbero essere per forza di cose divisi tra la Dacia Arena di Udine, dove saranno impegnati gli uomini di Spalletti, e lo stadio di Fuorigrotta: due scenari distanti geograficamente che si preparano però a unirsi in nome della grande festa azzurra.
Si prevede un importante esodo a Udine, circa dodicimila tifosi partenopei pronti a raggiungere il Friuli a cui secondo Il Mattino potrebbero aggiungersene almeno altri quattromila che resterebbero fuori dallo stadio, ma si sottolinea in particolar modo la possibilità di una vera e propria festa Scudetto a distanza: al Maradona ci saranno ben cinquantamila tifosi pronti a seguire Udinese-Napoli sugli 8 maxischermi appositamente installati per seguire la squadra. I tornelli per entrare allo stadio apriranno alle ore 18.
Come logico che sia non mancano le consuete contromisure sul fronte della sicurezza, anche a Udine: 300 steward vicini al settore ospiti e forze di Polizia chiamate a bloccare un'eventuale invasione di campo al fischio finale della sfida di stasera.
Programma top secret, aspettando domenica
Anche Repubblica si sofferma sulla possibile festa Scudetto degli azzurri, spostandosi di nuovo su quel che accadrà a Napoli e non alla Dacia Arena. Il sindaco Manfredi e il prefetto Palomba, insieme ad Aurelio De Laurentiis, faranno gli onori di casa ma il programma del post-partita, almeno in via ufficiale, rimane ancora top secret.
Il quotidiano cita fuochi di artificio e giochi di luci come possibili soluzioni per festeggiare a distanza, si tratterà ad ogni modo di una sorta di antipasto di quel che accadrà poi in Napoli-Fiorentina di domenica prossima. Si tratterà, curiosamente, dello stesso avversario contro cui il Napoli festeggiò il primo Scudetto della propria storia (nel 1987) ed è proprio per domenica che i partenopei preparano la tanto sospirata passerella-Scudetto.