Nardella svela il piano per il Franchi: la Fiorentina non dovrà trasferirsi nel 24/25
C'era grande attesa per le parole di Dario Nardella, Sindaco di Firenze, a tema restyling dello stadio Artemio Franchi, considerando tutti i dubbi legati alla possibilità per la Fiorentina di giocare per quanto più tempo possibile nell'impianto di Campo di Marte durante i lavori che attendono lo stadio. La notizia principale, valutando le parole di Nardella direttamente dalla sala Lorenzo di Palazzo Vecchio, riguarda la possibilità per i viola di giocare all'Artemio Franchi per tutta la stagione 2024/25, anche durante i lavori. Nelle ultime settimane lo scenario si stava facendo sempre più nebuloso, valutando le difficoltà a posticipare i lavori senza perdere i fondi del PNRR e i tanti no ricevuti da altri comuni per un possibile trasferimento provvisorio della Fiorentina (in particolare da Empoli). Questo quanto affermato da Nardella, riportato da FirenzeViola.
Fiorentina al Franchi nel 24/25: "Abbiamo una buona notizia: la Fiorentina potrà giocare allo stadio Franchi durante i lavori per tutta la stagione 2024/25. Abbiamo raggiunto questa soluzione dopo un lavoro paziente e silenzioso con i progettisti di Arup. Ringrazio tutti gli enti e il presidente Giani: prendo atto di tutti gli sforzi che sono stati fatti ma che non hanno portato ad altre piste e abbiamo accelerato sulla soluzione che è migliore per tutti. Abbiamo cambiato il piano dei lavori, non spostando il termine della fine - prevista per il 2026 né la cifra dei costi, che è di 150 milioni. Sono stati rimodulati alcuni tempi dei lavori, con tre mesi di risparmio. Garantiremo una capienza di 22mila posti, ovvero un numero maggiore rispetto agli abbonati attuali. Abbasseremo ancora di più il canone di spese a carico della Fiorentina e sarà di circa 600mila euro. Stamani ho informato il dg viola Joe Barone e il presidente della Lega di Serie A Casini, che hanno accolto con soddisfazione questa scelta. La prossima settimana inizierà la demolizione del tabellone dello stadio Franchi, dunque inizieranno i lavori propedeutici. Tra fine febbraio e fine marzo inizieranno i lavori di restauro della curva Ferrovia, per poi intensificare le operazioni. Abbiamo avuto un dialogo costante con i tifosi, rispondendo con pazienza e con i fatti alle critiche".
Il trasferimento al Padovani: "Oggi le ditte presenteranno le offerte per i lavori di rifacimento dello stadio Padovani: vogliamo mettere a disposizione lo stadio Padovani per la stagione 2025/26, aumentando la capienza fino a 18mila posti, oltre la norma per la Serie A. A inizio aprile inizieranno i lavori e finiranno a inizio 2025: avanti tutta, dunque, sul Franchi e sul Padovani. I viola potranno giocare lì tutta la stagione 2025/26, prima di fare ritorno al Franchi in occasione del centenario del club".
I costi non variano: "Non ci saranno costi aggiuntivi per la rimodulazione dei lavori. I costi che erano stati stimati erano legati alla definizione del progetto nella fase iniziale, prima della gara. Inizialmente avremmo dovuto chiudere la Ferrovia. Ho assicurato al dg Barone tutta la collaborazione per seguire tutte le attività insieme. Inizialmente avremmo dovuto lavorare assieme sulle gradinate al loro interno invece lavoreremo esternamente all'inizio: non vogliamo alterare nulla dei tempi della realizzazione, non variando i costi".
La reazione di Barone: "L'ho chiamato alle 8 di mattina e l'ho sentito soddisfatto: è chiaro che dovremo firmare la nuova convenzione ma come detto mi pare una soluzione ideale. Noi non vogliamo fare polemica con nessuno e non vogliamo prenderci nessuna rivincita".
I fondi mancanti per il Padovani: "Abbiamo già avuto contatti con soggetti privati per una sponsorizzazione: si può già prevedere la copertura dei fondi mancanti con la pubblicità sui cantieri e il naming dello stadio provvisorio"
La Fiorentina potrà giocare le coppe europee al Franchi: "Sì, le norme Uefa prevedono un minimo di 9.000 posti per un impianto adeguato agli standard. I tifosi, se la Fiorentina farà l'Europa, potrà continuare a giocare al Franchi".
I fondi mancanti per il Franchi: "Ci stiamo lavorando, ogni cosa a suo tempo. Stiamo valutando una soluzione che può anche includere l'intervento del Governo".