Nessun pareggio nella prima giornata di Serie A: era successo solo 3 volte
10 partite, 0 pareggi. La Serie A è ricominciata alla grande, rispettando praticamente tutti i pronostici. Non succedeva da 51 anni che la prima giornata del campionato si concludesse senza pareggi. Un evento rarissimo che nella storia della Serie A si è ripetuto soltanto tre volte, due consecutive negli anni 30 e una nella stagione 1971-72.
Ci sono andate molto vicine Inter e Fiorentina, ma poi Dumfries e Radu hanno risolto il problema nei minuti di recupero e collaborato a scrivere un'altra riga nelle statistiche della storia della Serie A. Non era infatti "mai successo che le prime 8 classificate di un campionato (Milan, Inter, Napoli, Juventus, Lazio, Roma, Fiorentina, Atalanta) vincessero tutte alla prima giornata del campionato successivo".
Nessuno dei tre campionati citati era a 20 squadre (i primi due 18 e l'ultimo 16) e nessuno assegnava tre punti a vittoria. In tutti e tre però a laurearsi Campione d'Italia alla fine è stata la Juventus. Non che statistiche basate su campionati di 90 o 50 anni fa diano delle indicazioni su quello corrente, ma magari lascia una suggestione.
Prima giornata - Stagione 1933-34
- Padova - Torino 1-0
- Lazio - Palermo 1-0
- Fiorentina - Milan 1-0
- Brescia - Roma 1-0
- Genoa - Pro Vercelli 3-0
- Triestina - Napoli 4-1
- Juventus - Livorno 4-1
- Bologna - Alessandria 4-1
- Ambrosiana Inter - Casale 9-0
Prima giornata - Stagione 1934-35
- Brescia - Juventus 0-2
- Napoli - Alessandria 0-1
- Pro Vercelli - Milan 1-2
- Sampierdarenese - Bologna 2-1
- Inter - Palermo 3-0
- Torino - Triestina 3-1
- Fiorentina - Roma 4-1
- Lazio - Livorno 6-1
Prima giornata - Stagione 1971-72
- Varese - Milan 0-1
- Mantova - Torino 1-2
- Roma - Vicenza 1-0
- Fiorentina - Napoli 2-1
- Inter - Atalanta 2-0
- Sampdoria - Bologna 2-1
- Cagliari - Verona 3-1
- Juventus - Catanzaro 4-2
Un'indicazione invece potrebbe darla la conferma delle prime 8 del campionato. Gli zero cambi sulle panchine indicano un percorso di continuità e un lavoro che, nel peggiore dei casi, dura almeno da un anno. Le big hanno scelto di proseguire sulla scia intrapresa nella passata stagione e di provare a consolidare l'identità. Scelta che ha finora portato risultati, almeno nella prima giornata.