Nessuna conciliazione e la battaglia continua: caso CR7, la Juve professa serenità

Cristiano Ronaldo
Cristiano Ronaldo / Valerio Pennicino/GettyImages
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Cristiano Ronaldo - Juventus: la controversia continua. Il campionissimo portoghese è ancora al centro di una battaglia coi bianconeri. Il motivo? I presunti stipendi non pagati nella stagione 2020-2021. Nella giornata di ieri è arrivato il semaforo rosso in merito alle possibilità di conciliazione tra le parti, la situazione resta dunque invariata: da un lato CR7 chiede i 19,9 milioni relativi alla celebre manovra stipendi, dall'altro i bianconeri ritengono che il fuoriclasse portoghese (al momento dell'addio) abbia dichiarato di non avere più pendenze col club.

Secondo quanto riportato oggi da Sport Mediaset la Juventus si mostra particolarmente serena: i bianconeri hanno deciso di non versare la cifra destinata a CR7 dato che - quando il portoghese passò dalla Juve allo United nell'estate del 2021 - avrebbe firmato un documento che specificava l'assenza di un credito verso la Juve, per poter tornare in Premier League.

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Non solo: per i bianconeri Ronaldo non avrebbe firmato il famoso accordo che prevedeva la divisione degli stipendi. La Juve, d'altra parte, nel suo bilancio non ha previsto alcuna riserva per il pericolo di perdere la causa. Alla Continassa filtra un particolare ottimismo. La querelle continua, con il Collegio Arbitrale che entro il mese d'aprile dovrà pronunciarsi in via definitiva.