New Balance fa causa alla Roma: salta l'accordo con Adidas?
Problemi di sponsor per la Roma, che si trova a fare i conti con l'azione legale mossa da New Balance ai suoi danni. Calcio & Finanza spiega come il marchio di abbigliamento di Boston abbia fatto causa alla società giallorossa per via dell'accordo siglato con Adidas a partire dall'estate 2023.
Secondo New Balance, infatti, nel contratto che la lega come sponsor tecnico dei capitolini è presente una clausola che le permetterebbe di prolungare la partnership qualora pareggiasse l'offerta di un altro potenziale sponsor. In altre parole, la Roma non avrebbe potuto annunciare l'accordo con Adidas visto che NB proponendo la stessa cifra avrebbe reso nulla tale offerta.
Come si può leggere nel bilancio al 30 giugno 2022 del club capitolino, è in corso un arbitrato davanti alla International Chamber of Commerce per risolvere il caso legato all’accordo con Adidas.
“A giugno 2022, New Balance Athletics ha avviato un arbitrato dinnanzi alla International Chamber of Commerce nei confronti di AS Roma – si legge nel bilancio del club giallorosso -. Secondo New Balance, il contratto di sponsorizzazione tecnica per la produzione di magliette da calcio in essere fra le società per le stagioni 2021/2022 e 2022/2023 conterrebbe una clausola di Right of First Refusal a favore di New Balance che, se esercitata in presenza di più offerte concorrenti, obbligherebbe AS Roma, a rinnovare il Contratto con New Balance, a condizione che questa pareggi i termini offerti da terzi”.
"Secondo New Balance, questa avrebbe legittimamente esercitato tale clausola, pareggiando i termini offerti ad AS Roma di un terzo competitor (che, secondo le più recenti indiscrezioni, dovrebbe essere Adidas, ndr)). Pertanto, AS Roma avrebbe dovuto rifiutare l’Offerta e rinnovare il Contratto con New Balance. New Balance quindi ha richiesto: (i) in via principale, che AS Roma sia condannata a rinnovare il Contratto con New Balance e a interrompere qualsiasi trattativa in essere con il Terzo Competitor; (ii) in via subordinata, che l’Offerta sia dichiarata nulla”.