Non solo il rifinanziamento: la seconda idea di Zhang per tenersi l'Inter
Steven Zhang non intende sbarazzarsi dell'Inter. Ormai è risaputo, ma l'ennesima riprova è rappresentata dalla telefonata a Simone Inzaghi al termine della partita con la Roma in cui si è congratulato con il tecnico per la vittoria e ha espresso una grande soddisfazione per il lavoro svolto finora da tutto l'asset dirigenziale.
Secondo l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, Zhang si sta al momento di Suning, ma il futuro societario dei nerazzurri è sicuramente una sua priorità visto che in questi 5 anni di presidenza si è tolto parecchie soddisfazioni e che in futuro vorrebbe vincere ancora.
Per farlo però Zhang dovrà ripagare il debito contratto con Oaktree entro maggio. A questo punto le soluzioni, secondo GdS, sono due: la prima prevede il rifinanziamento del debito con l'aiuto di un paio di credit fund statunitensi, anche se la perplessità riguarda gli altissimi interessi.
La seconda porta invece all'ingresso di uno o più nuovi investitori in società inizialmente come soci di minoranza e poi come proprietari veri e propri in un arco temporale già predefinito, anche se - come abbiamo detto - Zhang non vorrebbe dare via l'Inter.
La cessione è però una soluzione che il presidente cinese non può non considerare. Certo, per ora è un'ipotesi lontana, ma se un fondo dovesse presentarsi con gli 1,2 miliardi di euro richiesti per vendere il club nerazzurro, Zhang potrebbe tentennare non poco.