Non solo Kalulu: da McKennie a Milik, i profili in ballo tra Milan e Juventus

Mentre la Serie A 2024/25 si avvicina a grandi passi emergono intrecci di mercato sorprendenti tra due big del nostro campionato: la scintilla è quella relativa al passaggio di Pierre Kalulu dal Milan alla Juventus ma le conseguenze possono andare ben al di là del trasferimento del difensore alla corte di Thiago Motta, toccando anche altri elementi delle due rose. Kalulu si avvicina ai bianconeri: ingaggio da 2,5 milioni di euro e accordo tra i club per un prestito oneroso da 3,5 milioni di euro con diritto di riscatto a 14 milioni. Il Milan avrebbe spinto per la presenza di un obbligo di riscatto ma l'accordo finale non lo prevede, neanche correlato a date condizioni. Ancora da definire bonus e percentuale sulla rivendita, l'affare appare comunque in dirittura d'arrivo.

Juventus-Milan: non solo Kalulu

Il discorso legato a Kalulu si collega però a un effetto domino tale da coinvolgere tanti elementi, a partire da un Federico Chiesa ormai fuori dal progetto bianconero (e mai utilizzato fin dal ritorno alla Continassa, dopo gli Europei). L'esterno offensivo è stato offerto al Milan, spiega La Gazzetta dello Sport, ma i rossoneri si sarebbero mostrati scettici: il tema dell'ingaggio (da 5 milioni di euro) del resto è un ostacolo non da poco, a fronte dei soli 15 milioni di euro necessari per il cartellino.

Quello di Chiesa non è il solo nome in ballo tra i due club: la Gazzetta oggi cita anche Weston McKennie e Alexis Saelemaekers come protagonisti di un possibile scambio. I rossoneri sono da tempo orientati su Fofana a centrocampo e vale il discorso fatto per Chiesa: nessuna risposta entusiastica da parte del Milan, Saelemaekers d'altro canto è un profilo gradito a Thiago Motta per i trascorsi al Bologna ma le priorità bianconere sugli esterni, ad oggi, restano altre. Ultimo profilo in ballo è quello di Arkadiusz Milik per il Milan: il polacco non è da ritenere alla stregua dei tanti esuberi bianconeri ma la ricerca rossonera di un nuovo attaccante (in questo caso meno dispendioso di Abraham) potrebbe condurre a presentare un'offerta.