Non solo Vicario: gli altri due giocatori azzurri seguiti per l'Ital-Juve del domani
In un destino pieno di incertezze, la Juventus cerca delle basi su cui costruire il proprio futuro. Il club bianconero non sa ancora se l'anno prossimo riuscirà a partecipare alle coppe europee, ma si sta già mobilitando per porre delle solide basi per un progetto a lungo termine.
Nei momenti di difficoltà, la Vecchia Signora si è sempre rivolta a un nucleo di giocatori italiani che potessero trasmettere ai compagni il senso di attaccamento alla maglia. In passato il blocco azzurro è stato uno dei segreti del successo juventino e la nuova dirigenza è intenzionata a riproporlo.
Il punto di partenza è dato dal centrocampo, dove Miretti, Fagioli e Locatelli sono accomunati da due cose: essere giovani ma soprattutto tifosi della Juventus sin da bambini. Se il campo o il tribunale precludessero la possibilità di partecipare alle competizioni europee, il club bianconero farà comunque uno sforzo per tenere i tre giovani azzurri con sé.
Per quanto riguarda il mercato, è l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport a fissare gli obiettivi estivi. In primis, la Juventus segue con attenzione Guglielmo Vicario, che in questa stagione si sta affermando come uno dei portieri più forti della Serie A. Sempre in casa Empoli piace Tommaso Baldanzi, trequartista classe 2003 che per movimenti ricorda parecchio Dybala. Con l'addio praticamente certo di Rabiot e il rebus attorno a Pogba, la Vecchia Signora si è fatta di nuovo avanti per Davide Frattesi, centrocampista del Sassuolo a lungo corteggiato dalla Roma.