Nuovo stadio Milan a San Donato: cifre dell'investimento e (possibili) tempistiche

La lettera di Beppe Sala, sindaco di Milano, dove chiede chiarezza a Inter e Milan sulla volontà di costruire il nuovo stadio nell'area di San Siro ha ricevuto una doppia risposta, seppur indiretta. Nella giornata di ieri Alessandro Antonello ha parlato a nome dei nerazzurri, in qualità di Amministratore Delegato, confermato l'intenzione di portare avanti il Piano B, ossia gettare le basi per la costruzione di un impianto nuovo nella zona di Rozzano. Oggi invece un dirigente del Comune di San Donato ha parlato del nuovo stadio del Milan. Queste le parole dell'assessore ai Lavori Pubblici:

"Lo stadio del Milan sull'area San Francesco? Nel giro di qualche settimana il club rossonero potrebbe presentare un progetto. L'interlocuzione tra il nostro Comune e la società calcistica è aperta, l'interesse del Milan per San Donato è reale e concreto".

L'ipotesi di abbandonare definitivamente l'idea San Siro per spostare tutte le energie per il Piano B a San Donato si fa sempre più viva. D'altronde tra gli obiettivi di Gerry Cardinale è quello di migliorare ulteriormente il brand e consolidarsi economicamente, e tutto ciò passa anche dalla realizzazione del nuovo stadio.

La proprietà rossonera è pronta ad investire fino ad un miliardo per la costruzione del nuovo stadio del Milan da 70mila posti con l'obiettivo di averlo a disposizione a partire dal 2029. Tempi lunghi dovuti anche ad alcuni investimenti sulla viabilità e sui collegamenti necessari per arrivare nel nuovo - eventualmente - impianto.