Oaktree mette subito le cose in chiaro: tris di rinnovi per l'Inter
La giornata di ieri ha regalato all'Inter l'attesa schiarita sul fronte Lautaro Martinez, dopo i dubbi emersi nelle ultime settimane (sulla scia di dichiarazioni dell'agente dell'argentino). Il Toro è dunque vicino alla firma fino al 2029 nonostante il club nerazzurro non abbia esaudito la sua richiesta economica (da 12 milioni di euro), accettando dunque un compromesso. L'ingaggio sarà da 9 milioni di euro più bonus, come auspicato dal club: la prossima settimana le parti si troveranno per chiudere e per porre la parola fine a quello che stava per diventare un tormentone.
L'edizione odierna del Corriere dello Sport non si ferma a Lautaro e si spinge, in senso più ampio, sul piano di Oaktree per salutare al meglio l'inizio della nuova era nerazzurra, dopo il cambio di proprietà. I rinnovi in questo senso hanno un ruolo cruciale: dopo Lautaro Martinez sarà il turno di Simone Inzaghi e Nicolò Barella, altri due punti fermi irrinunciabili del ciclo avviato dai nerazzurri e pilastri dell'Inter che verrà.
Il tecnico ha già avuto modo di incontrare la nuova proprietà l'ingaggio salirà fino a 6,5 milioni di euro, Marotta e Ausilio si preparano a incontrare l'agente Tullio Tinti per chiudere (probabilmente già la prossima settimana). Le cifre sono le stesse che percepirà anche Barella: in questo caso l'accordo c'è già, l'ex Cagliari si prepara dunque a firmare un triennale (proprio come Lautaro) portando la scadenza al 2029.