Obiettivi, mercato, sponsor e stadio: i piani di Oaktree per l'Inter
Quella di Oaktree sarà una gestione all'insegna della continuità. Stando a quanto riferito dall'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, il fondo americano non ha in mente nessun ridimensionamento né smantellamento per l'Inter, club di cui ha preso le redini dopo l'insolvenza di Suning, ma vuole invece dar seguito al progetto che ha portato la società in vetta al calcio italiano e a competere con le migliori squadre d'Europa.
Certo, bisognerà far quadrare i conti, ma non sarà certo una novità dato che i nerazzurri ormai da anni si auto-finanziano il mercato tramite le cessioni. Ecco perché, se Taremi e Zielinski sono praticamente già presi, prima di affondare per un portiere di riserva e un altro attaccante (Gudmundsson l'obiettivo, anche se si parla anche dello svincolato Depay) bisognerà prima piazzare Arnautovic o Valentin Carboni.
Prima di procedere eventualmente con una nuova cessione societaria, Oaktree intende ottenere la massima valutazione per l'Inter e per riuscirci dovrà capitalizzare al meglio tutte le potenzialità che il club nerazzurro offre. Come ad esempio quelle relative al nuovo stadio, tema considerato prioritario, e allo sponsor, fonte di visibilità oltre che di introiti economici.