Obiettivo Baldanzi, cessioni Belotti e Kumbulla: il punto sul mercato della Roma
C'è un fuoco che brucia sotto la cenere. Tiago Pinto sembra immobile ma continua a lavorare a fari spenti per congedarsi dalla Roma lasciando a De Rossi una squadra il più funzionale possibile al suo stile di gioco. Per questo nelle ultime ore di mercato invernale, il dirigente portoghese si muoverà a più non posso sia sul fronte acquisti sia su quello cessioni.
Per quanto riguarda le operazioni in entrata, sono già arrivati Huijsen e Angelino; resta però da conferire maggior imprevedibilità al reparto offensivo. Il nome è quello di Tommaso Baldanzi, fantasista classe 2003 con il quale è già stato raggiunto un accordo grazie all'intermediazione di Riso, agente che cura gli interessi anche di Mancini e Cristante. Resta però da convincere l'Empoli che, sebbene il giocatore non abbia vissuto una prima parte di stagione da protagonista, non vuole privarsene e continua a fare muro. Secondo calciomercato.com, la Roma ha già messo sul piatto un prestito con obbligo di riscatto, una corposa percentuale sulla futura rivendita e il cartellino di un giovane a scelta tra Pisilli e Pagano. Evidentemente però servirà un'offerta più alta.
A questo punto entrano in gioco le cessioni, arma segreta per costruirsi un tesoretto dell'ultimo minuto. I giallorossi stanno infatti perfezionando le partenze di Kumbulla e Belotti: l'albanese passerà al Sassuolo in prestito secco fino al termine della stagione, mentre il Gallo proverà a rilanciarsi alla Fiorentina, che lo preleverà in prestito con diritto di riscatto. Più complicato invece liberarsi di Celik e Renato Sanches, corteggiati rispettivamente da Galatasaray e Besiktas ma entrambi poco convinti di volare in Turchia.