Olanda a valanga, Demiral fa volare la Turchia: cosa è successo oggi a Euro 2024

Cala ufficialmente il sipario sugli ottavi di finale di Euro 2024. Sono due le partite andate in scena in terra tedesca nella giornata odierna: alle 18 è scesa in campo l'Olanda per affrontare la sorprendente Romania, mentre alle 21 è stato il turno della Turchia di Vincenzo Montella, impegnata a Lipsia contro l'Austria di Arnautovic e del CT Rangnick. A passare il turno sono stati gli olandesi, autori di una vittoria agevole, e i turchi, il cui successo è stato invece più sofferto. Vediamo com'è andata.

Romania-Olanda 0-3

Olanda sul velluto nella sfida di Monaco di Baviera contro la Romania: la rete di Gakpo e la doppietta di Malen trascinano gli Oranje verso i quarti di finale, spazzando via le critiche piovute sul loro conto in seguito al piazzamento al terzo posto nella fase a gironi. Si conclude invece il cammino dei rumeni, tra le grandi sorprese di questo Europeo dopo il primato nel Gruppo E. Gara che si sblocca al 20', quando Gakpo riceve sulla sinistra, entra in area e col destro chiude sul primo palo beffando un Nita non di certo esente di colpe. Il raddoppio arriva all'83', con lo stesso Gakpo che approfitta della dormita generale degli avversari e mette Malen di fronte alla porta sguarnita. In pieno recupero ancora l'attaccante del Borussia Dortmund entra in area e batte Nita con il destro.

Austria-Turchia 1-2

Un eroe che non ti aspetti in quel di Lipsia. Se Vincenzo Montella è diventato l'unico tecnico italiano ad accedere ai quarti dell'Europeo il merito è soprattutto di Demiral. L'ex difensore dell'Atalanta, oggi all'Al-Ahli, rompe gli indugi dopo appena due minuti approfittando del pasticcio di Posch, Baumgartner e Pentz e mettendo la palla in porta. La partita prosegue con ben poche occasioni da gol, quando nella ripresa Arnautovic si divora una chance clamorosa colpendo in pieno il portiere turco. Gli anatolici trovano poi il raddoppio nuovamente con un colpo di testa di Demiral, lasciato colpevolmente solo dalla difesa austriaca. La squadra di Rangnick rientra però in partita: decisivo ancora una volta un calcio d'angolo, Gregoritsch che ribatte la spizzata di Posch regalando ai tifosi e agli spettatori un finale di gara in bilico, con Gunok che evita il pareggio con un intervento mostruoso, forse il migliore visto fin qui nel torneo. Al triplice fischio il risultato resta sul 2-1 per la Turchia, che ai quarti se la vedrà con l'Olanda.