Oliveira, Guedes, Politano e Ospina: sono i nomi giusti per la Fiorentina di Gattuso?

Gennaro Gattuso
Gennaro Gattuso / Soccrates Images/Getty Images
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L’arrivo di Gennaro Gattuso a Firenze, unita alla voglia del presidente Rocco Commisso di non vivere più annate come le precedenti, ha dato il via al calciomercato della Fiorentina. Basta più annate a lottare per la retrocessione, è il momento di combattere per le posizioni più alte della classifica. Quattro i nomi caldi, ma saranno quelli giusti? Andiamo ad analizzarli insieme.

Gli obiettivi della Fiorentina

Il primo obiettivo è Sergio Oliveira del Porto, con il quale la trattativa è già avviata se non tendente alla risoluzione: le cifre si aggirano intorno ai 20/25 milioni. Al calciatore andrebbe un ingaggio di circa 3,5 milioni di euro a stagione. Dal Portogallo arrivano notizie incoraggianti: l’intesa tra i viola e Oliveira è massima. Classe 1992, Oliveira è il classico centrocampista totale. Nella passata stagione ha giocato sia come centrale di centrocampo nel 4-2-3-1 e nel 4-4-2, sia come interno nel centrocampo a tre nel 4-3-3 (il primo e l’ultimo sono i due moduli preferiti da Gattuso). Non solo: è stato impiegato pure come trequartista, mediano e persino laterale. Ma il meglio di sé lo dà al centro, sia nel far girare la squadra che nell’andare in verticale. Forte fisicamente, qualità e gran senso dell’inserimento: lo sa bene la Juventus, punita due volte dal giocatore portoghese nella scorsa Champions. Con un’arma in più: Oliveira è uno specialista dei calci piazzati. Inoltre è reduce dalla miglior stagione della sua carriera, con 20 gol e 7 assisti in 48 partite tra campionato e coppa. Numeri eccezionali per chi di mestiere non fa l’attaccante.

SL Benfica v FC Porto - Liga NOS
Sergio Oliveira / Gualter Fatia/Getty Images

Altro nome caldo, ma forse più difficile per la Viola, è Goncalo Guedes, attaccante in forza al Valencia. Un calciatore che avrebbe voglia di cambiare aria, date le basse ambizioni del club spagnolo. Costa tanto, sia come cartellino che come ingaggio. La concorrenza è elevata grazie all’ottima stagione che ha giocato a Valencia (in 34 occasioni ha segnato 7 goal e fatto 7 assist vincenti). Il non giocare coppe potrebbe poi sfavorire una Fiorentina che, comunque, ci proverà. Guedes è, infatti, considerato tra i migliori esterni in circolazione, andando a coprire un ruolo che nella Fiorentina è piuttosto sguarnito adesso. Può agire su tutto il fronte d’attacco sia come ala che come punta. Possiede fisico, tiro, corsa e dribbling. Il suo tassametro segna 24 anni: assieme a Vlahovic potrebbero formare un attacco giovane e duraturo.

Sempre sul fronte d’attacco il sogno di Gattuso si chiama Matteo Politano. Proprio Gattuso lo ha reso un giocatore importante. Non sempre titolare, ma spesso determinante. Proprio nel Napoli del tecnico calabrese ha dimostrato il suo valore, diventando il padrone della fascia destra. Il calciatore è stato uno dei migliori esterni del campionato appena trascorso: il suo tabellino segna 9 goal e 5 assist, ai quali si aggiungono le tre reti collezionate tra Europa League e Coppa Italia. Le sue caratteristiche si sposerebbero a pennello nella Fiorentina di Gattuso, grazie anche alla sua grande capacità di saltare l’uomo e al suo tiro da fuori che si fa rispettare. La trattativa, però, potrebbe essere ostacolata da vari fattori, in primis perché il Napoli non vorrebbero venderlo, a meno di un'offerta irrinunciabile.

Sempre da casa Napoli rimbalza un altro nome, stavolta per la porta. David Ospina è un altro dei calciatori che Gattuso vorrebbe portare a Firenze. Il contratto del portiere è in scadenza tra un anno, la sua prospettiva adesso, con la conferma di Meret, è quella di fare il secondo. A Firenze sarebbe il padrone dei pali, dato che Dragowski con molta probabilità verrà ceduto (il Borussia Dortmund ha già presentato un’offerta, valutata però troppo bassa dai Viola). Ospina è il rinforzo adatto e già pronto per la Fiorentina. In più ha esperienza e le caratteristiche richieste da Gattuso: capacità di giocare con i piedi e costruzione dal basso.