L'organizzazione e i dettagli sulla festa Scudetto dell'Inter
L'Inter inizia a programmare la festa Scudetto. A rivelarne i primi dettagli è La Gazzetta dello Sport, secondo la quale nella giornata di ieri è andata in scena una riunione preliminare in Comune, mentre oggi i vertici nerazzurri incontreranno il Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, alla presenza del prefetto di Milano Claudio Sgaraglia.
Da definire resta soprattutto la data. La matematica potrebbe arrivare già lunedì sera in caso di vittoria nel derby contro il Milan. Se così fosse, i festeggiamenti ufficiali (ossia quelli promossi dal club nerazzurro) inizierebbero martedì 23 aprile con la consueta parata sul bus scoperto che partirebbe da San Siro e si concluderebbe in Piazza del Duomo (percorso ancora da stabilire) con una festa generale con tanto di dj set. Se invece sarà tutto rimandato alla gara con il Torino, le celebrazioni prenderebbero il via il giorno stesso, con ogni probabilità il 28 aprile (la Lega deve ancora annunciare la data ufficiale).
Già certi altri dettagli, come il concertone a San Siro del 19 maggio (anche qui giorno da confermare) in cui verrà lanciato il nuovo inno. Nome della canzone e autore sono top secret, ma sul palco si esibiranno artisti di fede interista come Andrea Bocelli, Max Pezzali, Ligabue e Tananai. Quella sera stessa il Castello Sforzesco farà da cornice alla suggestiva cena di gala alla quale sarà presente tutto il mondo sportivo (e non) che conta. Finiti tutti i festeggiamenti, per i giocatori sarà ora di battere cassa: da contratto in caso di vittoria dello Scudetto la proprietà si impegna infatti a erogare un premio da 3 milioni di euro che ovviamente non verranno ripartiti in parti uguali.