Osimhen manda un messaggio d'amore al Napoli ed elogia Spalletti
Victor Osimhen farà di tutto per recuperare dall'infortunio rimediato con la sua nazionale ed essere a disposizione già per la sfida di Champions League contro il Milan di mercoledì prossimo. Intanto, l'attaccante nigeriano ha rilasciato un'intervista ai microfoni di France Football in cui ha parlato del Napoli e del suo rapporto con Luciano Spalletti.
Sull'infanzia: "Da ragazzino pensavo solo a scappare via dalle difficoltà e dai guai. Ma sono felice di essere nato e cresciuto a Lagos, nelle difficoltà, per inseguire i miei sogni. Sono molto legato alla mia terra, ho lasciato la mia città solo per il calcio e ci torno per mostrare a tutti che si possono coltivare i propri sogni. Ora ci rido, ma non è stato facile, ho ricevuto tanti no, tante porte in faccia".
Retroscena di mercato: "Lo Charleroi mi ha fatto rinascere, dopo la prima stagione in Belgio già mi voleva un club italiano".
Sul Napoli: "Napoli ha cambiato la mia vita. Non avevo mai visto una cosa così. Tutta la città vive per la squadra: quando sono arrivato ho chiesto a Mertens e Koulibaly se fosse vero, mi hanno risposto che non avevo visto ancora niente. I tifosi non mi preoccupano mai, anche quando mi fermano per strada. Vogliono solo darti affetto. Allo stadio sono incredibili e ci aiutano".
Diffidenza: "Qualcuno non credeva in me quando sono arrivato in Italia, ma la società e i compagni sì. E questo è fondamentale. Per esplodere avevo bisogno del posto giusto, Napoli è il mio posto".
Su Luciano Spalletti: "Con Spalletti non ho scelta. Faccio gol, ma sono anche il primo difensore. Altrimenti impazzisce. Ma è un genio, se in campo facciamo quello che ci dice lui, possiamo battere ogni avversario. Non potrei essere più felice di quanto lo sia oggi a Napoli. E la città lo merita: è Napoli che mi ha reso quello che sono".