Pagelle Milan (contro Juventus): super Tomori, stupisce Brahim Diaz

AC Milan v Juventus - Serie A
AC Milan v Juventus - Serie A / Marco Luzzani/GettyImages
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Il Milan si conferma a San Siro. Un'altra prestigiosa vittoria per i rossoneri davanti ai propri tifosi. Il big match contro la Juventus è equilibrato, ma solo per i primi 20 minuti. Apre nel finale di primo tempo Fikayo Tomori, chiude a inizio seconda frazione Brahim Diaz. Le pagelle del Milan di Pioli contro i bianconeri.

Tatarusanu 6 - Non compie parate decisive, ma nemmeno errori.

Kalulu 6.5 - Pioli lo sposta a destra e non gli cambia molto. Ancora un'ottima prestazione del jolly difensivo francese.

Gabbia 6 - Gara pulita e senza errori per il centrale difensivo, sul quale c'era attesa nel big match del sabato di Serie A.

Tomori 7 - La maniera migliore di riscattare la trasferta di Londra, nella quale è stato il peggiore. È sempre attento sui due attaccanti della Juventus e la ciliegina sulla prestazione è il gol di rabbia sugli sviluppi di un corner.

Theo Hernandez 6 - Torna sulla fascia sinistra e il Milan diventa automaticamente più pericoloso e solido.

Bennacer 6.5 - Da posizione centrale guida il centrocampo a 3 del Milan completato da Tonali e Pobega. Si muove orizzontalmente di fronte ai due centrali, filtra e imposta la manovra molto bene. (Dall'84' Vranckx sv)

Tonali 6.5 - Come al solito, non lascia nulla di intentato. Si impegna nel coprire gli spazi lasciati scoperti dai suoi compagni e dimostra di non sentire alcuna differenza da mezz'ala.

Pobega 6 - La sua è una gara nell'ombra, corre e lotta tantissimo. Non si distingue in fase offensiva, ma per andare sul 2-0 a Pioli basta questo suo tipo di prestazione. (Dal 59' Krunic 6.5 - entra bene in partita, aiuta in fase difensiva e si inserisce spesso).

Diaz 7 - Fino al momento del raddoppio una prestazione opaca, poi il guizzo che cambia la partita (e il voto). Un gol d'autore per lo spagnolo che approfitta di un errore di Vlahovic e non perdona Allegri. (Dal 64' De Ketelaere 6 - Entra bene, ma non ha guizzi decisivi).

Leao 6.5 - È sempre quello con lo spunto giusto, con le idee che sorprendono. Il gol non arriva, ma soltanto per sfortuna: un palo su calcio d'angolo e uno su un tiro splendido da fuori area. (Dall'84' Origi sv)

Giroud 5.5 - Soffre contro la marcatura stretta di Bonucci e Bremer e non riesce a creare pericoli seri. Pioli lo toglie dopo un'ora. (Dal 64' Rebic 5.5- È un attaccante completamente diverso rispetto a Giroud, riesce solo ogni tanto a far respirare la sua squadra).