Pagelle Milan: i voti della squadra rossonera dopo la vittoria contro il Frosinone
Archiviata la disfatta in Champions League, il Milan torna a sorridere - pur in emergenza - in campionato con la netta vittoria contro il Frosinone per 3-1. I rossoneri tengono la scia del treno Scudetto formato da Juventus e Inter. Questi i voti della squadra milanista.
Prestazione importante per Maignan (7) che si fa trovare pronto tra i pali e mette a referto anche un assist con una verticalizzazione perfetta per la rete del raddoppio di Pulisic. L'inedita difesa risponde presente. Tomori (7,5) è un muro, la prestazione rischia di essere macchiata da un errore nella prima frazione di gioco, per il resto non sbaglia una chiusura e firma anche la rete del tris rossonero. Prestazione positiva anche per Theo Hernandez (7) da centrale difensivo: bene in fase difensiva e non fa mancare la sua presenza anche in fase offensiva. Da un suo cross nasce il gol di Tomori. Gara di corsa e di lavoro sporco per i terzini Calabria (6,5) e Florenzi (6,5), precisi e concentrati soprattutto in fase difensiva. In mezzo al campo Reijnders (5,5) si vede poco mentre Musah (6,5) si sacrifica tanto e svolge un lavoro molto importante alternando lavoro difensivo e offensivo, anche quando viene spostato sulla corsia destra. Tanto fumo e poco arrosto per Chukwueze (6) che dimostra di avere grandissime doti atletiche e tecniche, ma spesso gioca per se stesso e senza alcuna logica. Dall'altra parte Pulisic (7) dimostra molta più esperienza e carisma. Il controllo di prima sul lancio di Maignan in occasione del suo gol vale il prezzo del biglietto. Loftus-Cheek (6) nel ruolo di trequartista garantisce tanta fisicità, ma sembra in ritardo di condizione considerando le prestazioni di inizio stagione. Gol e assist invece per Jovic (7) che, a dirla tutta, si vede poco ma nel finale del primo tempo sblocca il risultato e nella ripresa offre a Tomori la rete del momentaneo 3-0.
Nella ripresa c'è spazio per Adli (6) chiamato a dare ordine in mezzo al campo. Fa il compitino, senza eccellere e con qualche errore in fase di palleggio. Pioli inserisce anche Pobega (sv), Traoré (sv) e Bennacer (sv) a dieci minuti dalla fine. Poco tempo per loro per poter ottenere una valutazione, però San Siro riabbraccia il centrocampista algerino dopo l'infortunio dello scorso maggio. Nel finale di gara spazio anche per Camarda (sv) che non ha il tempo per diventare il più giovane marcatore della Serie A.