Pagelle Roma-Inter (0-2): i voti dei giallorossi e dei nerazzurri
L'Inter vince 2-0 sul campo della Roma e respinge l'assalto del Milan al quarto posto. Per i giallorossi invece questa sconfitta può segnare l'addio definitivo alla corsa Champions League, raggiungibile però con la vittoria dell'Europa League.
Le pagelle della Roma
Sui gol subiti Rui Patricio (6) ha poche colpe. La difesa inedita invece va troppo spesso in affanno: Mancini (6) troppo aggressivo e si fa attirare troppo spesso dalla palla lasciando la propria posizione, Cristante (6) abbassato nel ruolo di centrale difensivo bene inizialmente in fase di costruzione, poi cala visibilmente minuto dopo minuto, mentre Ibanez (5) ha sul groppone il clamoroso errore che porta al raddoppio nerazzurro. In mezzo al campo Matic (7) è due/tre spanne sopra tutti i compagni di squadra per tecnica, esperienza e fisicità. Discrete prove anche per Camara (6) e Bove (6) che corrono tanto, si sacrificano e cercano di dire la loro con carisma. Sugli esterni Zalewski (5,5) raramente riesce a saltare l'uomo nell'uno contro uno, mentre per Spinazzola (5,5) pesa l'errore in lettura del gioco sul vantaggio nerazzurro. Sulla trequarti Pellegrini (7) non si risparmia mai: corre, tira in porta, si sacrifica ed è sempre nel vivo dell'azione, mentre in attacco Belotti (6) dà tutto, ma il gol non arriva.
Nella ripresa trovano spazio Dybala (5,5) e Abraham (6) che non riescono ad incidere però sul risultato. Nel finale di partita José Mourinho getta nella mischia anche tre giovani: Tahirovic (sv), Pisilli (sv) e Missori (sv).
Le pagelle dell'Inter
Onana (6,5) risponde presente quando chiamato in causa. Acerbi (6,5) guida con naturalezza la difesa nerazzurra, supportato da Darmian (6,5) spesso pericoloso anche in fase offensiva e Bastoni (6) il meno positivo tra i tre. In mezzo al campo Brozovic (7) è la solita luce interista: qualità e quantità, sa quando accelerare e quando abbassare il ritmo. Da una sua geniale verticalizzazione nasce il vantaggio dell'Inter. Barella (6,5) gioca la sua solita partita di corsa e generosità, mentre Calhanoglu (5,5) si vede poco. Gli esterni Dumfries (6,5) e Dimarco (7) sono i protagonisti dell'1-0 nerazzurro: il primo crossa e il secondo si fa trovare pronto sul secondo palo. In attacco Correa (5) deludente, mentre Lukaku (6,5) realizza il raddoppio su regalo della difesa giallorossa.
Nella ripresa spazio per Bellanova (6) che gioca una partita senza infamia e senza lode. Lautaro Martinez (7) invece si presenta con un assist per Lukaku, confermandosi sempre più fondamentale per la squadra. Nel corso del secondo tempo Inzaghi ha gettato nella mischia anche de Vrij (6), utilizzato come braccetto destro nella difesa a tre, e Mkhitaryan (6) che non ha molti palloni a disposizione per mettersi in mostra. Nel finale c'è spazio anche per Gagliardini (sv).